Scossa elettrica violenta: può aver danneggiato l’embrione?
A cura di
Anna Maria Marconi - Dottoressa specialista in Ginecologia
Pubblicato il 08/05/2025
Aggiornato il 14/05/2025 Quando si prende una scossa elettrica molto forte si deve andare al Pronto soccorso o, se impossibilitati, chiedere aiuto.
Una domanda di: Jessica
Sono incinta di 5 settimane. Ieri stavo sistemando il paddock del mio cavallo e ho preso una fortissima scossa elettrica. Sono terrorizzata. Può questo causare grossi problemi all'embrione come fermare il suo cuoricino? La ringrazio infinitamente.

Anna Maria Marconi
Gentile signora,
quando si prende una scossa elettrica molto forte è necessario andare al pronto soccorso per far valutare "in presenza" le conseguenze dell'evento. Mi è del tutto impossibile stabilire a distanza se ha subito danni gravi o no, e penso che lei lo possa comprendere. Il nostro servizio non può dare risposte sulle emergenze. Il mio consiglio è dunque di farsi visitare. Cordialmente.
Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.
Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto
Sullo stesso argomento
16/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori Durante la gravidanza il riposo assoluto a letto è controindicato perché può aprire la strada a rischi vascolari senza oltretutto rivelarsi utile per il buon proseguimento della gestazione. »
16/05/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Giovanni Battista Nardelli Con la definizione "gravidanza "biochimica" si allude a una gravidanza che si interrompe prima che sia visualizzabile l'embrione. In assenza di manifestazioni che fanno pensare a un aborto e in attesa di effettuare la prima ecografia, non si può sapere se si è di fronte a questa eventualità. »
28/04/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professoressa Eleonora Porcu In caso di sanguinamento a inizio gravidanza, per sapere con esattezza come sta evolvendo la situazione bisogna attendere la prima ecografia di controllo. »
03/04/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Claudio Ivan Brambilla Nel referto relativo al dosaggio dell'ormone gonadotropina corionica umana (beta-hCG) sono riportati i valori normali relativi alle singole settimane. »
Le domande della settimana
14/07/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori Nel secondo trimestre la placenta provvede abbondantemente a produrre gli ormoni utili alla gravidanza, quindi non sono più necessari apporti esterni. »
14/07/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Antonella Di Stefano Se il neonato si attacca al seno con vigore e dai controlli effettuati alla nascita e nelle settimane successive non emerge nulla di anomalo, non è opportuno attribuire una valenza importante al fatto che subito dopo il parto il suo pianto sia stato flebile. »
07/07/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Fabrizio Pregliasco Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni. »
Fai la tua domanda agli specialisti