Secondo bimbo che non arriva a 42 anni

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 03/10/2023 Aggiornato il 03/10/2023

Se a 42 anni la gravidanza non si annuncia dopo nove mesi di tentativi è senz'altro opportuno approfondire le ragioni per individuare eventuali ostacoli alla fertilità.

Una domanda di: Claudia
Salve a breve avrò 42 anni e vorrei una seconda gravidanza che però non arriva. La prima gravidanza l’ho avuta 5 anni fa durante i 9 mesi mai avuto niente nemmeno una nausea. Nel settembre 2020 mi è stato diagnosticato un linfoma hodking che attualmente risulta guarito totalmente. Sto facendo ancora follow-up ogni 6 mesi e con il consenso degli ematologi ho provato da circa inizio anno 2023 ad avere una seconda gravidanza che però non arriva. Forse per il troppo desiderio ottengo l’effetto contrario…

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve signora, che bello che lei desideri una nuova gravidanza! Mi pare il segnale più eclatante della sua piena guarigione dal linfoma di Hodgkin. Quanto al troppo desiderio che ottiene l’effetto contrario, in effetti spesso accade proprio questo paradosso: finché ci si impegna in tutti i modi per ricercare la gravidanza, questa non arriva e non appena ci si mette una pietra sopra, ecco spuntare l’agognato test positivo. Una cosa è certa: la nostra mente influenza tantissimo il nostro corpo (psiche e soma se preferisce) Dal punto di vista medico, lei ha già un’età ragguardevole (la stessa mia, che peraltro mi sento una ragazzina!) e il fatto che ricerchi ormai da 9 mesi la gravidanza ci impone di darci da fare per approfondire eventuali ostacoli a carico della fertilità di coppia. Ritengo che l’approccio medico più completo sia quello offerto dalla Naprotecnology, una disciplina che appunto si prefigge di indagare in modo sistematico l’eventuale presenza di problematiche nella fertilità di coppia e di rimuoverle laddove possibile per consentire un concepimento per via naturale, in alternativa alla meglio nota Procreazione Medicalmente Assistita o PMA. Le allego un sito che rimanda ad una realtà nella Svizzera italiana ma anche nel nostro Paese ci sono medici che hanno approfondito questa disciplina e che hanno ottenuto ottimi risultati, con minori rischi sia per le mamme che per i bambini concepiti. http://www.naprotecnologia.ch/index.html Spero di averle come si suol dire “messo la pulce nell’orecchio” e di averla aiutata, resto a disposizione se desidera, cordialmente.

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