Serve il raschiamento dopo un aborto spontaneo?
A cura di Anna Maria Marconi - Dottoressa specialista in Ginecologia
Pubblicato il 15/11/2021
Aggiornato il 15/11/2021 Se, dopo un'interruzione spontanea della gravidanza, l'ecografia mostra una cavità uterina pulita, non c'è ragione di effettuare il raschiamento.
Una domanda di: Eleonora
Ho 34 anni ho avuto un aborto biochimico/ ovulo cieco, dalle perdite e dalle due eco interne già durante il sanguinamento non c’era niente tutto pulito.
Le beta sono scese da 560 a 14.
La mia domanda è posso aspettare le mestruazioni tranquillamente?
Perché non vorrei fare un raschiamento quando già sia la mia ginecologa che all’ospedale hanno confermato grazie all’eco che tutto è pulito.
Grazie mille.

Anna Maria Marconi
Gentile signora, può stare tranquilla. Se l’ecografia ha mostrato che in utero non c’erano residui della gravidanza, non sarà necessario un raschiamento. Con la prossima mestruazione qualunque anche minimo residuo rimasto, verrà eliminato. Con cordialità.
Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.
Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto
Le domande della settimana
10/11/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Giorgio Longo Dopo l'anno di vita si può tranquillamente offrire il latte vaccino, meglio in tazza per evitare che il bambino ne assuma troppo. »
04/11/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Augusto Enrico Semprini La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione. »
03/11/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche... »
27/10/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Giorgio Longo La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese... »
Fai la tua domanda agli specialisti