Di che sesso è il mio bambino?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 23/01/2018 Aggiornato il 06/12/2024

Un'immagine ecografica rilevata in 12ma settimana non è abbastanza chiara da permettere di avere informazioni sicure sul sesso del feto. Si deve dunque avere pazienza e attendere di raggiungere almeno la 15ma-16ma settimana.

Una domanda di: Michelle
Vorrei sapere il sesso di mio figlio, cioè se è una femmina o maschio. Sono alla dodicesima settimana, le allego l’ecografia, può leggerla?

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Gentile signora mamma, temo di non riuscire a illuminarla sul sesso del suo bimbo/a…sarei davvero curiosa di sapere se il ginecologo che le ha fatto l’ecografia che mi ha allegato si sia sbilanciato in un senso o nell’altro! Per quanto mi riguarda, io solitamente aspetto la 15°-16° settimana di gravidanza per dare indicazioni sul sesso del nascituro in quanto inizialmente i genitali esterni maschili e femminili sono piuttosto simili (a causa delle grandi dimensioni, il clitoride può sembrare un pene e…trarre in inganno!). A onor del vero, alcuni ginecologi esperti in diagnosi prenatale riescono a indicare il sesso del nascituro anche al termine del primo trimestre, in occasione dell’ecografia che valuta la traslucenza nucale…potrebbe essere anche il suo caso quindi! Oltre alle metodiche ecografiche, esistono anche gli esami di diagnosi prenatale e fra questi la ricerca del DNA libero fetale su sangue materno può darci anche informazioni sul sesso del nascituro, così come l’amniocentesi e la villocentesi (per quanto siano indagini invasive, quindi potenzialmente rischiose anche per il buon esito della gravidanza stessa). In ogni caso, vedrà che a breve avrà la risposta che tanto desidera. Mi faccia sapere. Cordiali saluti

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Mestruazioni in ritardo ma il test di gravidanza è negativo: cosa può essere?

10/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

L'elenco delle possibili cause di amenorrea o, comunque, di irregolarità mestruale è molto nutrito e non è possibile, in assenza di informazioni precise, ipotizzare quale possa essere nel singolo caso. Quello che serve è effettuare determinati controlli affidandosi al proprio ginecologo.   »

Depressione post parto: che fare?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A fronte di una diagnosi di depressione post parto è irrinunciabile intraprendere cure mirate, che consistono nella psicoterapia associata all'assunzione di farmaci ad hoc. Spetta comunque al medico pianificare la strategia più adatta al caso.   »

Pianto e tosse durante la poppata: cosa può essere?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

Le possibili cause che possono indurre il bambino a scoppiare a piangere e a tossire mentre viene allattato sono numerose: se l'episodio si ripete è necessario un controllo dal pediatra curante.   »

Fai la tua domanda agli specialisti