Shampoo con acido salicilico: è nocivo in gravidanza?

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 10/03/2020 Aggiornato il 10/03/2020

Anche l'eventuale presenza di acido acetil-salicilico non rende uno shampoo pericoloso per una donna incinta.

Una domanda di: Rachele
Sono molto preoccupata perché casualmente ho letto l’INCI (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients, che allude all’elenco degli ingredienti contenuti nei cosmetici ndr) dello shampoo che uso regolarmente. Ho visto tra gli ingredienti l’acido salicilico che so non si può usare in gravidanza. Ora sono di 21 settimane ma mi chiedevo se ci possono essere problemi per la bimba. Grazie.
Elisa Valmori
Elisa Valmori

Gentile signora, in effetti in gravidanza è controindicato l’impiego dell’acido acetil-salicilico però è importante fare dei distinguo in merito a due aspetti fondamentali. Il primo è che un conto è assumere un farmaco per bocca, un altro è utilizzarlo per via topica ossia locale come può essere una pomata o uno shampoo. Chiaramente, è molto maggiore la quantità di farmaco che arriva in circolo nel primo caso rispetto al secondo.
Inoltre, nel caso specifico dell’acido acetil-salicilico, bisogna considerare che questo farmaco è controindicato se si tratta dell’aspirina (ossia compresse che contengono da 325 mg a 500 mg di acido acetil-salicilico) mentre è raccomandato in situazioni particolari se si tratta della cardio-aspirina (ossia 100 mg di acido acetil-salicilico). L’azione della cardioaspirina è più “leggera” rispetto a quella dell’aspirina e non comporta gli stessi effetti collaterali sul feto, mentre ha risvolti favorevoli in termini di fluidificazione del sangue e prevenzione della formazione di trombi.
La cardioaspirina può essere utile in pazienti in gravidanza che abbiano avuto in precedenza degli aborti spontanei, oppure un bimbo con ritardo di crescita intrauterino, oppure una complicanza della gravidanza nota come gestosi o preeclampsia … insomma, sono diversi gli ambiti in cui l’acido acetil-salicilico è utile invece che nocivo, dipende dalla singola paziente e dal dosaggio con cui viene impiegato.
Nel caso dello shampoo, mi sento di rassicurarla in toto: l’assorbimento in circolo di questa sostanza non sarà nemmeno pari a quello della cardioaspirina, nemmeno se lo utilizzasse più volte al giorno!
Spero di averla rassicurata, resto a disposizione se desidera, cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Allergia al latte e intolleranza al latte: c’è differenza?

05/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

L'allergia al latte è la risposta avversa alle proteine in esso contenute ec caratterizzata dalla formazione di anticorpi IgE e, di conseguenza, dal rilascio di istamina. L'intolleranza al latte dipende dalla mancanza (o dal deficit d'azione) dell'enzima che digerisce il lattosio, lo zucchero del latte....  »

Candeggina inalata in gravidanza: ci sono rischi?

03/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Antonio Clavenna

La candeggina può essere pericolosa se inalata insieme ad altri prodotti che sprigionano gas tossici. Da sola, invece, non espone a rischi.   »

Idronefrosi del feto

03/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

È importante individuare con l'ecografia eventuali anomalie dell'apparato urinario, per avere modo di sottoporre il neonato a tutte le indagini del caso subito dopo il parto.   »

Autismo: c’è un’indagine che può accertarlo con sicurezza in gravidanza?

20/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Giorgio Rossi

Come e più di altre anomalie del neurosviluppo, i disturbi dello spettro autistico sono legati a molteplici "errori" genetici. Alcune ricerche hanno indicato più di 1000 geni potenzialmente coinvolti: la complessità del problema non consente di accertarlo con sicurezza durante la gravidanza.   »

Fai la tua domanda agli specialisti