Si può dare inizio a una gravidanza con un solo rapporto non protetto?

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Claudio Ivan Brambilla - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 31/01/2021 Aggiornato il 31/01/2021

In linea teorica, per concepire un bambino basta un unico rapporto sessuale affrontato nel periodo fertile.

Una domanda di: Maja
Ieri ero nei giorni più fertili ed ho avuto un rapporto completo, oggi è il giorno dell’ovulazione. È possibile rimanere incinta anche con un solo rapporto completo nei giorni più fertili? Perché mi è stato detto che bisogna averne più di uno durante la settimana. Io sono in età fertile e ho 27 anni.

Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Gentile signora,
certo che si può dare inizio a una gravidanza anche solo in seguito a un solo rapporto sessuale. Per concepire basta infatti un uniico spermatozoi che riesca a fecondare l’ovocita. Posto questo, poiché il corpo della donna non ha le stesse risposte di una lampadina elettrica, che si acende premendo un interruttore, è possibile che anche per una donna giovamne come lei, quindi in piena età fertile, occorra qualche mese(e qualche rapporto sessuale in più) per riuscire a concepire. Mediamente a una coppia giovane e sana, senza problemi di fertilità, bastano due-tre rapporti sessuali alla settimana nell’arco del ciclo mensile (periodo compreso tra l’inizio di una mestruazione e l’inizio di quella successiva) per raggiungere l’obiettivo. Le ricordo di assumere fin da ora, per tutto il periodo della ricerca della gravidanza e fino al termine del primo trimestre, l’acido folico, nella dose di una compressa da 400 microgrammi al giorno. Serve per prevenire la spina bifida nel bambino. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Test di Coombs negativo dopo l’immunoprofilassi: perché?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Dopo l'immunoprofilassa il test di Coombs deve risultare positivo, a conferma che l'iniezione ha determinato l'effetto voluto. Se risulta negativo è opportuno appurarne la ragione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

A 5 settimane l’embrione non si vede

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Nella 5^ settimana di gravidanza non è motivo di allarme non visualizzare l'embrione con il battito del cuoricino. In questa epoca quello che conta è individuare in utero la camera gestazionale.   »

Fai la tua domanda agli specialisti