Si sente abbandonato il bimbo che non dorme in braccio?

Dottoressa Angela Raimo A cura di Dottoressa Angela Raimo Pubblicato il 27/04/2023 Aggiornato il 27/04/2023

Si può escludere che un bambino svegliandosi nel suo letto si senta abbandonato in quanto impara presto che basta piangere (o emettere qualche versetto) per far accorrere la mamma o, comunque, l'adulto che si occupa di lui.

Una domanda di: Carmela
Sono la mamma di una creatura meravigliosa che sta per compiere il quarto mese. Ho abituato mio figlio a dormire tra le mie braccia perché l’istinto mi ha guidato e mi sta guidando anche ora. Succede però che a volte si è stanchi e nel momento in cui lo adagio dolcemente nel lettino si sveglia dopo qualche minuto. Mi chiedevo se cognitivamente il piccolino possa avvertire l’abbandono quando non mi vede nel momento del risveglio. Grazie anticipatamente.
Angela Raimo
Angela Raimo

Gentile signora, credo che la natura, che pure fa le cose per bene, non abbia previsto che una donna dopo aver avuto un figlio lo debba tenere perennemente in braccio per tutto il tempo in cui dorme visto che, specialmente nei primi mesi di vita, le ore di sonno di un bebè sono molte di più di quelle di veglia. Diventare madre non può e non deve impedire lo svolgimento di qualunque altra attività paralizzando accanto al nuovo nato … Quando un bambino molto piccolo si sveglia, se non vede la mamma o il papà accanto a sé, non si traumatizza affatto ma “si dà da fare”, utilizzando il pianto come mezzo per richiamarla o richiamarlo. Piange per farsi prendere in braccio, quindi mangiare, essere cambiato o semplicemente per ricevere carezze e attenzione. Più avanti, i più tranquilli e allegri si limitano a lallare e a gorgogliare, usando questi suoni (ascoltando i quali per primi si divertono) per far accorrere l’adulto. Direi di lasciar perdere il concetto di “sentirsi abbandonato”, non è opportuno che attribuisca a suo figlio sentimenti ed emozioni che un bambino amato e curato (nel significato più nobile del termine) come lo è il suo si può escludere che avverta. Il mio consiglio è di vivere questa maternità con più leggerezza, affidandosi certamente all’istinto, ma evitando di ricercare in quello che fa risvolti e conseguenze di ordine psicologico che non hanno fondamento e rischiano di rendere la relazione-madre e figlio più complicata di quanto in realtà sia. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Fratello e sorella (solo da parte di madre) possono avere figli sani?

22/07/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

I figli di consanguinei hanno un alto rischio di nascere con anomalie genetiche e disturbi del neurosviluppo. Questa è la principale ragione per la quale nelle società organizzate sono vietate le unioni tra parenti stretti.   »

Dopo un aborto spontaneo quanto tempo ci vuole per cominciare un’altra gravidanza?

15/07/2024 Gli Specialisti Rispondono di Augusto Enrico Semprini

Se un primo concepimento è avvenuto in pochi mesi, ci sono altissime probabilità (addirittura il 100%!) di avviare una nuova gravidanza entro sei mesi dall'aborto spontaneo.   »

Si può ridatare la gravidanza una seconda volta?

14/06/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La ridatazione ecografica può essere eseguita una volta sola nel primo trimestre (quando c'è più di una settimana di differenza tra il calendario ostetrico e le dimensioni effettive del feto), dopodiché se il bambino risulta più piccolo dell'atteso non si può più attribuire il dato a un concepimento...  »

Fai la tua domanda agli specialisti