Quando si vede il bambino con l’ecografia?

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 13/02/2018 Aggiornato il 13/02/2018

Non sempre alla sesta settimana di gravidanza è possibile visualizzare l'embrione con l'ecografia. Succede in particolare quando il concepimento è avvenuto più avanti rispetto ai calcoli standard.

Una domanda di: Alessandra
Se l’ultima mestruazione l’ho avuta il 04.01.2018 di
quante settimane sono? E’ possibile che ancora non si senta battito e non si veda nulla?
Così mi ha detto il mio ginecologo, ma leggendo su Internet non riportano i
tempi.
Mi può aiutare e tranquillizzarmi? Grazie di cuore.

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve signora, secondo la mia “rotella ostetrica” se lei ha avuto l’inizio dell’ultima mestruazione in data 04/01/2018 oggi che è il 13/02/2018 siamo a 5 settimane e 5 giorni (ossia compirà 6 settimane giovedì 15/02/2018).
Se lei ha effettuato una ecografia nei giorni scorsi, è possibile che ancora non si sia visto l’embrione col battito ma, magari, “soltanto” la camera gestazionale in utero…sarebbe già un buon inizio!
Se si fosse vista appunto soltanto la camera gestazionale in utero, immagino il ginecologo le abbia indicato un controllo ecografico a distanza di 7-10 giorni, in modo da poter confermare meglio alla prossima ecografia la sua epoca gestazionale effettiva.
Non è infrequente, infatti, che occorra effettuare una ridatazione ecografica della gravidanza qualora lo sviluppo dell’embrione non coincida con quello atteso in base all’ultima mestruazione, ma sia inferiore o superiore.
Nel frattempo, lei osservi i sintomi che il suo corpo manifesta: stanchezza, tensione al seno, senso di nausea (tipicamente al risveglio del mattino), umore molto altalenante con facilità al pianto, bisogno di urinare più spesso del solito (magari anche di notte), fastidio ad alcuni odori (tipicamente, il caffè e/o il fumo di sigaretta)…
Sono tutti dei segnali di gravidanza iniziale che ci fanno ben sperare.
Spero di averla rincuorata, cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

 

Le domande della settimana

L’influenza è pericolosa in gravidanza? Meglio fare il vaccino?

13/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il vaccino antinfluenzale è fortemente raccomandato alle donne che aspettano un bambino, perché contrarre l'influenza in gravidanza può esporre a gravi rischi.   »

Incinta subito dopo un aborto spontaneo, ma l’embrione ha il battito lento

13/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Il fatto di rimanere incinta subito dopo aver subito un'interruzione spontanea della gravidanza esprime un'ottima fertilità di coppia, tuttavia non garantisce che tutto vada a buon fine.   »

Bimba di tre anni con otiti ricorrenti: perché?

06/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

A volte è la particolare conformazione delle tube di Eustachio (i tubicini che collegano l'orecchio al naso) a favorire la ricorrenza delle otiti, tuttavia con la crescita tutto si risolve.   »

Benzodiazepine assunte per dormire nella 30ma settimana di gravidanza

06/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Le benzodiazepine sarebbero proprio da evitare in gravidanza in quanto tendono a dare dipendenza farmacologica e crisi di astinenza sia alla mamma che al nascituro. Esiste a un farmaco migliore che agisce sullo stesso recettore delle benzodiazepine (quindi in modo analogo a Lorazepam) senza però dare...  »

Fai la tua domanda agli specialisti