Si vede l’embrione ma non il sacco vitellino: come mai?
A cura di
Francesco Maria Fusi - Dottore specialista in Ginecologia
Pubblicato il 01/08/2022
Aggiornato il 23/04/2025 A volte si verificano interferenze che non permettono all'apparecchio ecografico di visualizzare bene l'interno dell'utero: con il passare dei giorni, però, in genere il problema si risolve.
Una domanda di: Silvia
Il 6 luglio ho fatto transfer embrionario.
La scorsa settimana ho eseguito due volte le beta che sono aumentate da 16.000 a 33.000.
Stamattina ho effetttuato visita ginecologica è il medico ha detto che si vedeva embrione con un leggero battito ma non era molto evidente il sacco
vitellino. Mi rivede tra 10 giorni. È normale che non si veda nettamente il sacco vitellino con delle beta così alte? Grazie.

Francesco Maria Fusi
Buongiorno signora,
in effetti è un po’ strano che non si veda il sacco vitellino se si vede l’embrione, ma ci possono essere condizioni interferenti che limitano la risoluzione dell’immagine ecografica.
Aspetti i 10 giorni e si vedrà se la gravidanza procede. Con cordialità.
Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.
Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto
Sullo stesso argomento
24/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elsa Viora Nessuna linea guida consiglia di misurare il sacco vitellino e non ci sono evidenze che mettano in relazione la sua dimensione con l'esito della gravidanza. »
28/04/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professoressa Anna Maria Marconi Quando il ginecologo che effettua l'ecografia non comunica che c'è qualcosa che non va è meglio non immaginare il contrario, ma limitarsi ad attendere, come da lui indicato, il controllo successivo. »
17/03/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Augusto Enrico Semprini Nonostante l'anomalia rilevata dall'ecografo, è possibile che la gravidanza evolva. Sarà comunque il trascorrere del tempo a svelarne il destino. »
17/09/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori Solo il trascorrere dei giorni può svelare se una gravidanza è destinata a evolvere o no. »
27/08/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori Può capitare che in sesta settimana l'ecografia non riesca a individuare l'embrione, ma solo la camera gestazionale. Per sapere se la gravidanza sta procedendo in modo regolare occorre attendere di ripetere l'ecografia a distanza di circa una settimana. »
Le domande della settimana
14/07/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori Nel secondo trimestre la placenta provvede abbondantemente a produrre gli ormoni utili alla gravidanza, quindi non sono più necessari apporti esterni. »
14/07/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Antonella Di Stefano Se il neonato si attacca al seno con vigore e dai controlli effettuati alla nascita e nelle settimane successive non emerge nulla di anomalo, non è opportuno attribuire una valenza importante al fatto che subito dopo il parto il suo pianto sia stato flebile. »
07/07/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Fabrizio Pregliasco Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni. »
Fai la tua domanda agli specialisti