Si vedrà l’embrione nella prossima ecografia?

Dottor Gaetano Perrini A cura di Gaetano Perrini - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 06/03/2025 Aggiornato il 06/03/2025

Solo il trascorrere del tempo e quindi il successivo controllo ecografico possono rivelare se la gravidanza è in evoluzione o no.

Una domanda di: Ancuta
Ho cicli irregolari da sempre, a dicembre ho avuto le mestruazioni il 27/12 dopo 46 giorni. A gennaio mi è saltato proprio, a febbraio faccio un test, 11 febbraio linea leggera ma c’è, 13 febbraio visita ginecologica non si vede niente in utero quindi 14 febbraio mi fa fare le beta che sono 125. Ripeto 17 febbraio le beta e sono a 413. La ginecologa nn me le fa più ripetere. Faccio visita 27 febbraio. Si vede la camera gestazionale in utero e basta. Presume che sia alla 5 settimana ma avendo cicli irregolari la datazione ancora non si può fare senza embrione credo … Tra 2 settimane devo fare un altro controllo.. cosa dite? Può essere normale aver visto solo la camera? La mia ginecologa dice di sì perché fa che se il 13 non si vedeva niente ora al 27 è normale vedere solo la camera… cosa ne pensate? Tra 2 settimane cosa dovrebbe vedersi?

Dottor Gaetano Perrini
Dottor Gaetano Perrini

Cara signora,
la gravidanza iniziale ha necessità di un certo numero di settimane per poter evolvere tanto da poter essere ecograficamente visualizzabile con anche l’embrione e il sacco vitellino. Di solito questo accade a 5/6 settimane di gravidanza ma se ci fosse stato un’evoluzione tardiva, non si può escludere che possa avvenire più tardi. Per questa ragione è buona norma, dopo una prima ecografia che non ha individuato l'embrione ma solo la camera gestazionale, attendere una o due settimane per ripetere l'ecografia e quindi verificare la normale evoluzione della gravidanza. Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Nausea fortissima che si protrae oltre il 1° trimestre: che fare?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Floriana Carbone

Se la nausea si protrae oltre il primo trimestre, interferendo pesantemente sulla qualità della vita, diventa opportuno valutare opzioni terapeutiche che abbiano una maggiore efficacia rispetto ai tradizionali rimedi naturali.   »

Salmone scaduto: dopo quanto possono comparire i sintomi di un’intossicazione?

17/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto.   »

Camera gestazionale più piccola dell’atteso: proseguirà la gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna.   »

Gravidanza e poca tolleranza nei confronti dell’integrazione di magnesio

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro.  »

Tampone vaginale: può essere pericoloso in gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi.   »

Come togliere la poppata notturna a un bimbo di un anno?

12/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Per indurre il bambino a rinunciare a bere il latte durante la notte può essere una buona strategia sostituirlo gradualmente con l'acqua.  »

Fai la tua domanda agli specialisti