Singhiozzo frequente in un bimbo di 20 mesi
A cura di
Leo Venturelli - Dottore specialista in Pediatria
Pubblicato il 18/03/2024
Aggiornato il 09/04/2025 Far mangiare il bambino lentamente e serenamente e la strategia migliiore per evitare che gli venga il singhiozzo.
Una domanda di: Elisa
Mio figlio di 20 mesi ha spesso il singhiozzo dopo pranzo e dopo cena durando all’incirca 10 minuti. Siccome capita spesso non capisco se sbaglio qualcosa durante i pasti, se mangia troppo o beve troppa acqua. È un bambino nato sano e non ha mai avuto altri problemi vorrei chiederle un parere, grazie mille.

Leo Venturelli
Cara mamma,
il singhiozzo viene ai bambini quando inghiottono il cibo troppo avidamente. Può capitare anche quando bevono l’acqua “tutto d’un fiato” oppure, mentre mangiano ingurgitano aria insieme con i bocconi, come può succedere per esempio quando si mettono a piangere durante il pasto.
La soluzione consiste quindi nel fare in modo che il bambino mangi la pappa in tranquillità e lentamente. Con cordialità.
Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.
Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto
Sullo stesso argomento
26/11/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Leo Venturelli Esistono farmaci che possono controllare il reflusso silente (e che devono essere prescritti dal pediatra) tuttavia, a prescindere dalle medicine, osservare alcuni accorgimenti specifici di fatto può essere di aiuto. »
29/01/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Leo Venturelli Molti movimenti dei neonati dipendono da una reattività spontanea dei muscoli e quindi non sono significativi dal punto di vista clinico. Se però derogano da quella che è considerata la normalità, occorre sottoporli all'attenzione del pediatra curante. »
21/03/2019
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Alessia Bertocchini Il singhiozzo a volte appartiene alla rosa dei sintomi che caratterizzano il "reflusso gastroesofageo del lattante", manifestazione innocua a patto che non si associ ad altri disturbi. »
03/06/2018
Gli Specialisti Rispondono
di “La Redazione”
Non è un'eventualità preoccupante la comparsa del singhiozzo in seguito a una risata. »
03/03/2018
Gli Specialisti Rispondono
di “La Redazione”
Quasi tutti i bambini rigurgitano dopo la poppata, ma se la crescita e regolare e non ci sono segni di malessere basta adottare qualche piccolo accorgimento di tipo comportamentale. »
Le domande della settimana
03/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Angela Raimo A fronte di una diagnosi di depressione post parto è irrinunciabile intraprendere cure mirate, che consistono nella psicoterapia associata all'assunzione di farmaci ad hoc. Spetta comunque al medico pianificare la strategia più adatta al caso. »
03/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Roberta Levi Le possibili cause che possono indurre il bambino a scoppiare a piangere e a tossire mentre viene allattato sono numerose: se l'episodio si ripete è necessario un controllo dal pediatra curante. »
27/05/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Marcello Orsi La quantità di radiazione che il corpo assorbe durante una radiografia al torace non desta preoccupazione. A maggior ragione, in ambito pediatrico le apparecchiature sono tarate in modo da ridurre al minimo l'esposizione ai raggi X. »
19/05/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori Si può escludere che un test di gravidanza sia falsamente positivo, mentre è possibile che la gravidanza dopo un inizio fugace si sia spenta. L'eventualità è relativamente frequente, soprattutto se la donna non è più giovane. »
Fai la tua domanda agli specialisti