Sintomi di gravidanza dopo 4 giorni dal presunto concepimento: è possibile?

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Claudio Ivan Brambilla - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 02/07/2024 Aggiornato il 02/07/2024

Per attribure a una gravidanza la comparsa di determinati sintomi, come per esempio la nausea, si deve attendere almeno che l'embrione abbia avuto il tempo di annidarsi nell'utero.

Una domanda di: Maria
Salve dottore. Volevo chiederle un’informazione. Sabato 22 e domenica 23 abbiamo avuto due rapporti col fine di cercare la seconda gravidanza. La data dell’ipotetica ovulazione era martedì 25. Ora martedì mattina faccio test DHL per vedere se effettivamente avessi ovulato quel giorno. La mattina era positivo al 50-60%, il pomeriggio negativo. Ovviamente non ne ho fatti più. Prima della prima gravidanza sentivo molto bene i dolori dell’ovulazione, ora non tanto o niente, avevo perdite cremose per poi avere quelle trasparenti vere e proprie da ovulazione, ora solo quelle trasparenti, praticamente queste perdite, le trasparenti, ho iniziato ad averle da giovedì 20 pomeriggio fino a stamattina che siamo a venerdì 28. Da due giorni ho dolori che vanno e vengono di veri e propri crampi al livello delle ovaie, tutta la zona dove ho il taglio cesareo. A volte da dover coricarmi. Ed ho nausea da ieri. Ora possono essere già piccoli segni di una gravidanza e aver ovulato qualche giorno prima? O solo dolori di ovulazione passata e magari mi preparo per il ciclo?

Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Cara signora,
anche se l’ovulazione fosse avvenuta prima di quanto rilevato dal test (che comunque non dà informazioni matematicamente precise) i rapporti sessuali li ha avuti comunque il 22 e il 23 giugno, quindi mi sento di escludere che dopo 4 giorni lei abbia già avuto sintomi di gravidanza così marcati. Potrebbe essere incinta, certo, ma come facciamo a dirlo così precocemente e poi in fondo ha così importanza saperlo subito? Abbia la pazienza di permettere alla natura di fare il suo corso, gli eventuali sintomi compaiono (se compaiono) dopo l’impianto, che avviene circa 7-10 giorni dopo il concepimento. Tenga comunque conto che la gravidanza non si ottiene premendo un interruttore e che per ogni ciclo mestruale non sono poi così tante le probabilità di iniziare una gravidanza (molto dipende anche dall’età della donna): glielo dico per evitarle delusione, augurandole allo stesso tempo di essere tra le fortunate che rimangono incinte immediatamente dopo averlo deciso e in seguito a due soli rapporti sessuali. Le ricordo di assumere l’acido folico per tutto il periodo preconcezionale e almeno fino al termine del primo trimestre: la dose è di 400 microgrammi al giorno. Serve per la prevenzione di gravi malformazioni del feto, in particolare la spina bifida.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Come faccio a togliere la poppata notturna a un bimbo di un anno?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Per indurre il bambino a rinunciare a bere il latte durante la notte può essere una buona strategia sostituirlo gradualmente con l'acqua.  »

Nausea fortissima che si protrae oltre il 1° trimestre: che fare?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Floriana Carbone

Se la nausea si protrae oltre il primo trimestre, interferendo pesantemente sulla qualità della vita, diventa opportuno valutare opzioni terapeutiche che abbiano una maggiore efficacia rispetto ai tradizionali rimedi naturali.   »

Salmone scaduto: dopo quanto possono comparire i sintomi di un’intossicazione?

17/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto.   »

Camera gestazionale più piccola dell’atteso: proseguirà la gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna.   »

Gravidanza e poca tolleranza nei confronti dell’integrazione di magnesio

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro.  »

Tampone vaginale: può essere pericoloso in gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti