Slinda, spotting durante l’assunzione e assenza del sanguinamento col placebo

A cura di Francesco De Seta - Professore specialista in Ginecologia Pubblicato il 13/05/2024 Aggiornato il 13/05/2024

All'inizio dell'assunzione di un contraccettivo contenente solo progesterone (drospirenone) possono verificarsi irregolarità mestruali: se il problema persiste è opportuno confrontarsi con il proprio ginecologo.

Una domanda di: Nimeha
Ho sempre preso la pillola Yaz, poi a inizio anno la ginecologa mi ha cambiato la pillola dandomi Slinda. Primo mese ok al placebo ciclo regolare, mese scorso ciclo e al 15° confetto nessun segno durante il placebo, questo mese ciclo al 13° confetto: è normale? Devo comunque prendere il placebo? La protezione c’è? Ho 45 anni e non vorrei altre gravidanze. Grazie.

Francesco De Seta
Francesco De Seta

Carissima, in generale fino a circa i 50 anni esiste la possibilità di dare inizio a una gravidanza (anche se la fertilità dopo i 45 anni è molto ridotta), pertanto se non si vuole incorrere in questa possibilità è corretto ricorrere a un metodo contraccettivo. Laddove non esistano controindicazioni (e queste verrano valutate dal suo curante) anche la pillola che sta assumendo può essere indicata. Nel caso specifico sarebbe da capire la ragione di una variazione da una pillola con estrogeni e progestinico a una nuova formulazione solo progestinica qual è Slinda, ma questa scelta deve essere motivata dal ginecologo che l’ha suggerita e che quindi può fare affermazioni con cognizione di causa. In generale, comunque consideri che, a fronte di una corretta assunzione, l’assenza dei flusso non rappresenta un problema e non necessita di approfondimenti diagnostici. Nel foglietto di accompagnamento di Slinda, nell’elenco degli effetti indesiderati comuni (fino a 1 donna ogni 10) sono riportate le irregolarità mestruali e il sanguinamento: se quest’ultimo dovesse continuare le consiglio di riparlarne con il suo medico. Cordialmente.

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