Sono incinta e ho un’otite che non guarisce

Dottor Aldo Messina A cura di Aldo Messina - Dottore specialista in Otorinolaringoiatria Pubblicato il 30/08/2021 Aggiornato il 30/08/2021

Se dopo la cura con antibiotico l'otite non sembra guarita del tutto, è opportuno effettuare un nuovo controllo dall'otorino.

Una domanda di: Maria
Buongiorno, sono a 11 e più settimane di gravidanza, un mese fa sono andata
in piscina e ho riscontrato l’otite. Ho assunto l’antibiotico ma dopo la cura ho ancora l’orecchio ovattato. E’ possibile che dopo un mese ancora non sia passato?
Dopo l’antibiotico non ho più assunto nulla, non vorrei perdere l’udito.

Aldo Messina
Aldo Messina

Gentile signora,
dalla sua descrizione credo debba trattarsi di otite esterna, patologia molto frequente nel periodo estivo. Rappresentano una causa scatenante di questa patologia il bagno in piscina (in genere quelle non pubbliche nelle quali si tende a sovrabbondare nel disinfettante) o in zone marine con acque non pulite. Talvolta e credo sia il suo caso, è complice una pregressa condizione di tampone di cerume o di patologia dermatologica dell’orecchio esterno.
La sintomatologia è caratterizzata da intenso dolore risvegliato al solo tatto dell’orecchio esterno e talvolta da febbre (che in genere non supera i 38° C).
La terapia è antibiotica sia per via generale che locale.
Se il problema assume carattare ricorrente devono considerarsi due condizioni. La prima prevede che al termine della fase acuta ci si debba recare da uno specialista per rimuovere eventuali condizioni irritanti dell’orecchio esterno. La seconda, se sussiste familiarità positiva per diabete, implica l’esecuzione, presso un qualsiasi laboratorio, di una emoglobina glicata (è un esame del sangue).
Mi tenga aggiornato. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

IgG e IgM in relazione alla toxoplasmosi: cosa esprimono?

07/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni.   »

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Fai la tua domanda agli specialisti