Sono incinta: e se fossero orecchioni?

Dottor Aldo Messina A cura di Aldo Messina - Dottore specialista in Otorinolaringoiatria Pubblicato il 04/08/2021 Aggiornato il 23/07/2024

La parotite si manifesta anche con lo spostamento in avanti dei padiglioni auricolari, da cui il termine orecchioni. In assenza di questo segno, è più probabile che il mal d'orecchi sia dovuto a un'otite.

Una domanda di: Jenny
Sono alla quinta settimana di gravidanza e da 3 giorni ho le ghiandole davanti e sotto l’orecchio gonfie. Nell’ultima settimana avevo dolore esterno nel toccarmi l’orecchio. Il dottore per precauzione mi ha prescritto le analisi per la parotite che non credo di aver avuto, ma ancora
non ho il risultato. Mi ha detto che se non fosse devo solo aspettare che mi
passi. Ma non so che fare…mi è venuto in mente che ho preso il treno 2 volte la scorsa settimana e c’era un’aria condizionata pazzesca, e a me dà parecchia noia. Ma che devo fare? E se fosse qualcosa di batterico? Posso prendere il paracetamolo? Non si cosa pensare, spero mi passi.

Aldo Messina
Aldo Messina

Cara amica,
comprensibili le sue preoccupazione stando la sua condizione di dolce attesa.
Poco probabile la parotite, credo si tratti di linfonodi reattivi all’infiammazione dell’orecchio. In questo caso se, come afferma, prova dolore al tatto della parte interessata, dovrebbe trattarsi di otite esterna. Se viceversa il dolore è sordo , talvolta pulsante e trafittivo dovremmo essere in presenza di otite media.
La parotite epidemica infine comporta uno spostamento in avanti dei padiglioni auricolari configurando i noti “orecchioni”.
Ci tenga informati sull’evolversi sia di queso fastidio che della gravidanza. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Acido folico: è pericoloso non averlo assunto fino alla 16^ settimana?

08/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'integrazione di acido folico è raccomandata nel periodo preconcezionale fino al termine del primo trimestre, tuttavia grazie alla nostra alimentazione non si rischiano gravi carenze, quindi se per qualunque ragione non è stato impiegato quando si doveva è facile che non emergano problemi.   »

Valore delle beta: le settimane come vengono conteggiate?

05/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La tabella di riferimento in cui sono riportati i valori desiderabili delle beta hCG considera le settimane di gravidanza in modo diverso dal calendario ostetrico. Più di preciso, rispetto a questo indica due settimane in meno.   »

Assenza di un rene scoperta dalla morfologica: che succederà alla nascita?

03/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

Un bimbo che nasce senza un rene, se non vi sono altre anomalie (malformazioni o patologie cromosomiche o genetiche), può contare su un'aspettativa e una qualità di vita sovrapponibili a quelle della popolazione generale.  »

Fai la tua domanda agli specialisti