Sonoisterosalpingografia: si può fare in qualunque giorno del ciclo?

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Claudio Ivan Brambilla - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 26/04/2023 Aggiornato il 02/05/2023

A differenza dell'isterosalpingografia tradizionale, la sonoisterosalpingografia non impiega i raggi X, ma gli ultrasuoni. Tuttavia prudenza vuole sia meglio effettuarla, come la tradizionale, entro massimo il 14° giorno del ciclo, per evitare il rischio che interferisca su un'eventuale gravidanza appena avviata.

Una domanda di: Isabella
Salve la mia ginecologa dopo il dosaggio ormonale ha detto che devo fare la sonosalpingografia. Me la ha prenotata due giorni prima del ciclo. Io ho letto che sarebbe ideale farla dopo il ciclo. Mi corregga se sbaglio. Infine vorrei sapere se è possibile effettuarla con il servizio sanitario. Abito a Senigallia. La ringrazio in anticipo.
Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Gentile signora, le è stata proposta la sono-isteroscopia, indagine che serve a individuare eventuali anomalie presenti nella cavità uterina e a verificare la pervietà (apertura) e il decorso delle tube. Viene condotta utilizzando una semplice soluzione fisiologica e non un mezzo di contrasto, come si impiega nella isteroscopia classica che si avvale dei raggi X. La soluzione fisiologica iniettata permette di visualizzare le zone da indagare usando gli ultrasuoni (da qui in nome) ovvero l’apparecchio ecografico. L’isteroscopia tradizionale, viene effettuata tra l’ottavo e il 12-14° giorno del ciclo e non oltre in quanto se fosse iniziata una gravidanza (non ancora scoperta) i raggi X utilizzati potrebbero danneggiare l’embrione. Si tratta insomma di una precauzione relativa alla possibilità che la donna sia incinta ma non necessaria ai fini della ottimale conduzione della procedura. Detto questo, è meglio eseguire anche la sono-isteroscopia appena terminata la mestruazione e prima della ovulazione, cioè non oltre massimo il 12°-14° giorno perché dopo questa fase del ciclo ci potrebbe essere un embrione appena formato ancora all’interno delle tube, che sta viaggiando in direzione della cavità uterina, oppure libero nella cavità uterina: la soluzione fisiologica usata per l’indagine, entrando a pressione, potrebbe spingerlo verso la cavità peritoneale dove potrebbe impiantarsi: si tratta di un rischio che è meglio non correre. La sonoisterosalpingografia può essere effettuata anche attraverso il Sistema Sanitario Nazionale, quindi in strutture pubbliche convenzionate: di questo però ne deve parlare con la sua ginecologa. Con cordialità.

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