Salvo ho 30 anni ho avuto le ultime mestruazioni il 21 giugno, siamo il 26 luglio, ho fatto le beta il 23 luglio ne avevo 225 e non si vedeva nemmeno la camera gestazionale né niente. Dopo tre giorni ho rifatto le beta sono aumentate adesso 591 e ancora non si vede niente: dovrei essere alla 5a settimana. Sono spaventatissima perche mi dicono che potrebbe essere un aborto spontaneo. Ho dolore e gonfiore al seno e i capezzoli e i soliti dolori al basso ventre, non credo si tratto di questo ma il fatto che non si veda ancora niente mi preoccupa molto. Cosa dovrei pensare?
Claudio Ivan Brambilla
Gentile Emy,
non è chiaro quel “mi dicono che potrebbe essere un aborto spontaneo”. Chi glielo dice? Il ginecologo? Le amiche? Perché sa il peso di questa valutazione è diverso a seconda della persona che la esprime. Posto questo, non c’è alcun bisogno di continuare a dosare le beta-hCG (a meno che non sia stato il suo ginecologo curante a prescriverglielo) perché una volta appurato che la gravidanza è iniziata(e per questo è sufficiente il test casalingo che si effettua sulle urine) per sapere se la gravidanza sta evolvendo e se tutto sta andando per il meglio si deve aspettare il controllo ecografico. Ma un’ecografia effettuata, come nel suo caso, prima della sesta-settima settimana può non visualizzare nulla, senza che questo sia un cattivo segno ma solo una conseguenza di averla fatta troppo presto. Noi non sappiamo quando sia avvenuto il concepimento, ma se fosse stato più avanti rispetto alla data presunta (circa a metà ciclo) c’è da aspettarsi che in quinta settimana non si veda ancora niente. Aspetti dunque serenamente il prossimo controllo ecografico, che le consiglio di effettuare al termine della sesta settimana, quando sarà possibile avere informazioni sicure. Nel frattempo le raccomado di stare il più tranquilla possibile: le sarà di grande giovamento. Cari saluti.
Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.