Spilli e scosse in vagina a inizio gravidanza: cosa può essere?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Dottoressa Elisa Valmori Pubblicato il 07/08/2023 Aggiornato il 07/08/2023

A inizio gravidanza è facile avvertire dei fastidi o anche lievi dolori pelvici (a volte simili a piccoli crampi come di ciclo mestruale in arrivo) che potrebbero anche avere un'origine intestinale.

Una domanda di: Erika
Buongiorno Dottoressa, ho 31 anni e la data della mia ultima mestruazione è stata il 15/16 giugno. Il 27 giugno visita dalla gine con embrione di 3.7mm e cuore che batte mi dice tutto ok (ne vengo da un aborto spontaneo a gennaio). Domenica sono iniziate forti nausee e vomito ripetuto oggi ho notato una cosa strana delle fitte/scosse/aghi all’interno della vagina, il dolore è basso però sono agitata. La mia gine è in ferie e non so se è il caso di andare in pronto? Posso essere dolori normali? Grazie mille.
Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve signora, mi perdoni se l’ho fatta attendere per la risposta…la verità è che anch’io sono in ferie in questo periodo! Chissà se alla fine è andata in pronto soccorso…dal mio punto di vista non era indicato accedervi in quanto ad inizio gravidanza è facile avvertire dei fastidi o lievi dolori pelvici (a volte simili a piccoli crampi come di ciclo mestruale in arrivo) non sempre di origine uterina, potrebbero avere anche partenza intestinale. Il fatto di avere forte nausea e vomito benché sicuramente poco piacevoli, è tuttavia un segnale prognostico positivo di gravidanza in regolare evoluzione. Diciamo che il suo organismo sente l’effetto degli ormoni “a palla” della gravidanza stessa. La preoccupazione è che lei riesca comunque ad idratarsi a sufficienza nonostante nausea e vomito, altrimenti il rischio è quello di andare incontro ad una infezione delle vie urinarie (la vescica è subito sopra/davanti all’utero: non vorrei che questi “spilli” originassero da lì). Infine mi pare strano che lei abbia avuto l’ultima mestruazione il 15 giugno e che il 27 giugno già si vedesse l’embrione con battito all’ecografia…non mi tornano i conti! Forse si è sbagliata nel riferirmi qualche data. Spero che lei possa approfittare di qualche giorno di ferie (o in alternativa di malattia, chiedendo aiuto al medico di base) per stare un poco a riposo e valutare se questo sintomo tende a regredire rallentando un poco il suo ritmo solito di vita. In gravidanza il corpo parla anche attraverso questi sintomi ed è importante saperlo ascoltare per prendersi cura al meglio della sua salute e di quella del nascituro. Spero di averla aiutata, cordialmente.

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