Con l'ecografia transvaginale il ginecologo individua l'eventuale presenza della spirale e la segnala nel referto dell'esame.
Una domanda di: Claudia
Ho un dubbio. Ho inserito la seconda spirale a febbraio. A settembre ho eseguito una RMN con contrasto, ho eseguito una visita
ginecologica di controllo per vedere se la spirale era ancora in sede 3 giorni dopo la risonanza.
Può essere che il ginecologo non abbia visto la spirale in posizione? O è difficile sbagliarsi? Chiedo perché dopo la RMN ho dello spotting cosa che
non mi era successa la prima volta che avevo inserito la prima spirale. Sarebbe meglio fare un test di gravidanza? Grazie.
Elisabetta Colonese
Gentile signora,
se ha eseguito una visita ginecologica comprensiva di ecografia transvaginale nel referto trova la risposta al suo dubbio in quanto se, al momento dell’indagine, la spirale è in loco il ginecologo lo segnala per iscritto. Se ha spotting le consiglio però di chiamare il suo ginecologo per un controllo. Per quanto riguarda il test di gravidanza, non è necessario ma se la fa stare più tranquilla eseguirlo non c’è nulla che lo vieti. Con cordialità.
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