Sta procedendo o no la mia gravidanza?

Dottoressa Elsa Viora A cura di Elsa Viora - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 02/11/2021 Aggiornato il 02/11/2021

E' grazie all'ecografia che si può porre diagnosi di aborto interno, anche nel caso in cui non vi siano segnali visibili come il sanguinamento.

Una domanda di: Gioia
Salve dottoressa, il 12 ottobre alla mia 7a settimana il mio ginecologo ha

diagnosticato una malformazione della gravidanza, con vari sacchi formatisi

e attaccati, 15 giorni prima era tutto apposto e abbiamo visto anche il

cuore battere…Lui ha detto che non c’era più nulla da fare e che dovevo

sospendere tutto, acido folico e prontogest, ritorno dopo una settimana vedo

l’embrione normale, cresciuto senza tutti quei sacchi, e confrontato con

un’altra ecografia di 8 settimane era identica, ma il dottore continua

con la sua diagnosi di aborto, dal 12 ottobre ogni 3/4 giorni mi fa

l’ecografia dicendo assenza di battito ma che è convinto al 90%

dell’aborto e non al 100, io intanto non ho dolori nessuna perdita, nemmeno

rosa, pancia cresciuta e seno gonfio ancora dolorante, ci può essere una

minima speranza che il battito sia stato solo nascosto? O è la normale

procedura di conferma di aborto? Grazie in anticipo.

Elsa Viora
Elsa Viora

Gentile Gioia,
la diagnosi di aborto può essere fatta solo mediante l’ecografia che permette di vedere se c’è o non c’è il battito del cuore.
In linea generale, il cuore che pulsa, cioè in termini tecnici la “attività cardiaca”, è visualizzabile quando l’embrione misura almeno 5 mm, se non si vede si ripete una ecografia dopo una settimana.
Se dopo una settimana la misura è la stessa e non si visualizza la pulsatilità del cuore si pone diagnosi di “aborto interno”.
Non stupisce il fatto che ci siano i sintomi quali gonfiore dell’addome, tensione mammaria e così via in quanto sono dovuti agli ormoni della gravidanza, in particolare al progesterone, e non al fatto che la gravidanza sia in evoluzione, cioè che l’embrione sia vivo.
Le consiglio di ripetere l’ecografia che, come le ho scritto, è l’unico strumento che abbiamo per formulare una diagnosi certa.
Spero che la diagnosi non sia confermata, ma nel caso lo fosse è opportuno saperlo e prendere le decisioni cliniche appropriate.
Cordiali saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Aborto spontaneo: dopo quanto si può cercare un’altra gravidanza?

18/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

L'ovulazione si verifica 30 giorni dopo un aborto spontaneo ed è possibile concepire anche in questa circostanza senza che vi siano rischi di un qualsiasi tipo.  »

TSH del neonato: va controllato nel tempo se la madre è ipotiroidea?

18/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Gianni Bona

Se il bambino è nato a termine e se dallo screening neonatale non è emerso nulla, non è necessario fare ulteriori controlli.  »

Cisti del plesso corioideo individuata dall’ecografia: meglio fare altre indagini?

13/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Le cisti del plesso corioideo isolate, ossia non associate ad altre anomalie ecografiche, sono considerate varianti normali, senza effetti sullo sviluppo neurologico o intellettivo del bambino: nella maggior parte dei casi, scompaiono spontaneamente tra la 26ª e la 32ª settimana di gestazione. Quando...  »

Mamma bianca con occhi chiari, papà nero con occhi scuri: che occhi avrà il bambino?

11/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Una coppia formata da un genitore con gli occhi scuri e da un genitore con gli occhi chiari avrà molto più facilmente un bambino con occhi scuri. A meno che gli ascendenti del primo genitore non abbiano occhi chiari, eventualità che per le persone di pelle scura è davvero rara.  »

Fai la tua domanda agli specialisti