Stafilococco nel liquido seminale: bisogna prendere l’antibiotico?

Dottor Fabrizio Pregliasco A cura di Fabrizio Pregliasco - Dottore specialista in Infettivologia Pubblicato il 26/11/2022 Aggiornato il 26/11/2022

Lo stafilococco è un batterio che vive normalmente sulla cute dei genitali, quindi non c'è bisogno di debellarlo con l'antibiotico se non dà luogo a sintomi.

Una domanda di: Franco
Buongiorno, mi è stata riscontrata la presenza dello Stafilococco Aureus nello sperma, mediante spermiocoltura. Non avendo nessun tipo di sintomo, chiedo se debba intraprendere comunque, a prescindere, una cura antibiotica o se, in assenza di sintomi, possa ritenere sia una contaminazione del campione. Grazie!
Fabrizio Pregliasco
Fabrizio Pregliasco

Gentile Franco, lo stafilococco aureo di norma è presente sulla pelle del pene senza dare luogo a infezioni. A volte può raggiungere anche l’ultimo tratto dell’uretra, quindi è possibile che contamini il liquido seminale quando attraversa l’uretra per uscire all’esterno. Direi che se non ci sono sintomi non c’è necessità di intraprendere una cura antibiotica, tuttavia si confronti anche con il medico che le ha prescritto lo spermiogramma. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Scarso aumento di peso in gravidanza: ci si deve preoccupare?

17/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Se gli esami del sangue sono buoni, il feto cresce bene, la gestante non manifesta alcun sintomo allarmante non c'è ragione di preoccuparsi in caso di aumento di peso modesto.   »

Feto con ventricolomegalia cerebrale borderline: quali indagini fare?

16/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In relazione allo spessore dei ventricoli cerebrali, il limite tra normalità e patologia non è così preciso: il valore è normale se inferiore ai 10 millimetri e poi c'è una zona grigia compresa tra 11 e 15 millimetri. Un'ecografia approfondita può bastare a chiarire il quadro.   »

Bimbo che inizia a stare in piedi da solo: vanno stimolati i primi passi?

12/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

I primi passi non vanno stimolati, non si deve dunque tenere il bambino per le braccia spingendolo a muoverli. Utile invece dargli la possibilità di appoggio o di scalata, affinché affronti questa tappa secondo i propri tempi e le proprie capacità.   »

Ansia e attacchi di panico verso il termine della gravidanza (gemellare)

02/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Gli eventuali disturbi della sfera psichica come depressione, disturbo d'ansia, attacchi di panico richiedono cure mirate anche in gravidanza. Spetta al ginecologo in accordo con lo psichiatra prescrivere la terapia più idonea, tenendo conto che le benzodiazepine non sono consigliabili dal secondo trimestre...  »

Collo dell’utero in gravidanza e variazioni della sua lunghezza

02/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Durante la gravidanza il collo dell'utero di norma ha una lunghezza compresa tra 33 e 40 millimetri: è motivo di allarme un raccorciamento dai 25 millimetri in giù.   »

Fai la tua domanda agli specialisti