Streptococco e paura di essere contagiate durante la gravidanza

Dottor Fabrizio Pregliasco A cura di Fabrizio Pregliasco - Dottore specialista in Infettivologia Pubblicato il 02/04/2024 Aggiornato il 03/07/2025

Posto che la diagnosi di infezione da streptococco si fa grazie a un tampone e non in base ai valori del TAS e della PCR, se si ha il dubbio che una persona con cui si viene a contatto ne sia colpita è opportuno proteggersi con la mascherina FFP2.

Una domanda di: Domenica
Avrei una domanda da porle. Mia mamma da qualche tempo presenta per solo un giorno febbre e stanchezza che poi passa immediatamente nei giorni successivi. Per precauzione abbiamo fatto tutti i vari esami del sangue ed è risultato quanto segue: TAS 265 (0-200), PCR 0,90 (0-0,5). Io ho immediatamente pensato ad una positività allo streptococco ma La nostra dottoressa di famiglia dice di stare tranquilli che non si sa con questi valori se è stata presa da tanto o meno e che non infetta sicuramente. È davvero così? Io sono incinta di 7 mesi e sinceramente sono preoccupata. Grazie mille.

Fabrizio Pregliasco
Fabrizio Pregliasco

Gentile signora,
la positività allo streptococco si evidenzia facendo un tampone faringeo. Il TAS positivo ci dice solo che a un certo punto l’organismo di sua madre è venuto a contatto con lo streptococco ma non ci svela “quando” né tanto meno che è in atto l’infezione. La PCR è un indice aspecifico, che esprime solo che c’è un’infiammazione in atto ma non “quale”. Potrebbe risultare oltre il range di normalità anche per un banale raffreddore, quindi non è indicativa di una particolare infezione. Nel dubbio, visto che è incinta cerchi di stare accanto a sua madre indossando la mascherina FFP2. Oppure che sia sua madre a mettere la mascherina chirurgica quando vi vedete. Si tratta di un accorgimento di puro buon senso, che tutte le donne incinte dovrebbero adottare quando vi è la possibilità che le persone con cui vengono a contatto abbiano un’infezione in corso.
Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Sullo stesso argomento

Streptococco: febbre, tosse e raffreddore dopo la cura con antibiotico

08/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Stefano Geraci

È certo che la tosse e il raffreddore che compaiono dopo una faringotonsillite dovuta allo streptococco e curata con l'amoxicillina siano causati non dal batterio ma da uno dei tanti virus respiratori che spesso colpiscono i piccoli, soprattutto che frequentano l'asilo.   »

Streptococco: dare l’antibiotico “solo” per sei giorni favorisce le ricadute?

24/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

In caso di infezioni batteriche, la tendenza attuale è di ridurre la durata della terapia con antibiotico sia perché si rivela ugualmente efficace sia in quanto un trattamento breve diminuisce il fenomento dell'antibiotico-resistenza, che rappresenta una grave minaccia per la salute di tutti.   »

Tampone positivo allo streptococco ma con l’antibiotico tosse e febbre non passano

20/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Se i sintomi attribuiti a un'infezione da streptococco non passano con l'antibiotico significa che non sono dovuti allo streptococco. A maggior ragione se tra questi c'è la tosse perché lo streptococco non dà tosse, come invece i virus respiratori.  »

Streptococco diagnosticato, ma il tampone è negativo

08/07/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La negatività del tampone per la ricerca dello streptococco da sola è sufficiente per escludere che la febbre sia dovuta al batterio. Se poi l'antibiotico non fa passare il sintomo si ha la certezza che l'infezione in atto è virale e non batterica.   »

Tic in un bambino: c’è relazione con lo streptococco?

09/05/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Carla Sogos

Nei bambini i tic possono comparire in concomitanza con un'infezione da streptcocco, ma possono anche essere espressione di una richiesta di maggiori attenzioni.   »

Le domande della settimana

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Contraccezione: si deve usare a 50 anni?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Eleonora Porcu

Dare inizio a una gravidanza in prossimità della menopausa è altamente improbabile, tuttavia in medicina non si può dire "mai" in maniera assoluta, quindi l'uso del profilattico anche a 50 anni (con mestruazioni ancora regolari) è consigliabile.   »

Prosciutto cotto in gravidanza: espone al rischio di toxoplasmosi?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il prosciutto cotto è un salume consentito in gravidanza perché, appunto, come dice il suo nome, è cotto. Meglio comunque quando si ha il dubbio che un alimento sia pericoloso trovare la risposta prima di assumerlo perché dopo può essere tardi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti