Streptococco vaginale al quinto mese di gravidanza

A cura di Professor Francesco De Seta Pubblicato il 18/05/2023 Aggiornato il 29/05/2023

Lo streptococco vaginale è di riscontro frequente in gravidanza. Se individuato molte settimane prima del parto va trattato solo se dà luogo a sintomi.

Una domanda di: Manuela
Sto per entrare al quinto mese di gravidanza ma il mese scorso visto che avevo muco vaginale la mia ginecologa mi ha fatto effettuare un tampone vaginale. Sono risultata positiva allo streptococco agalactiae. Ho fatto terapia antibiotica (Augmentin), ma settimana scorsa dopo un altro tampone vaginale continuo a risultare positiva allo streptococco agalactiae. Sono abbastanza preoccupata, so i rischi durante il parto, ma la mia preoccupazione è anche perché ancora ho tanti mesi di gravidanza e non vorrei che ci fossero problemi anticipatamente. Sto eseguendo nuovamente terapia antibiotica. Grazie e saluti.
Francesco De Seta
Francesco De Seta

Gentile lettrice, la presenza dello streptocco vaginale in gravidanza è abbastanza comune e richiede trattamento solo se determina sintomi (perdite, bruciore), il solo isolamento senza sintomi non richiede alcun trattamento. È invece obbligatorio il trattamento con antibiotico orale laddove venga isolato nelle urine (fare sempre urinocoltura di controllo dopo il trattamento). Lo screening, invece, con tampone vagino rettale, si esegue in tutte le gravide in genere verso la 36\37 settimana di gestazione, e in caso di positività sarà da fare antibiotico in vena al momento del travaglio di parto o in caso di rottura delle membrane. Nel suo caso, valuterei i sintomi e se non ve ne sono non farei trattamento. Per sicurezza eseguirei una urinocoltura di controllo. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Cisti del dotto tireoglosso in una bimba di due anni: si deve operare?

30/05/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Alessia Bertocchini

Le cisti del dotto tireoglosso vanno sempre rimosse chirurgicamente, quando farlo dipende dal numero di infiammazioni a cui vanno incontro. La decisione spetta comunque al chirurgo pediatra.   »

Broncospasmo: c’è un modo per prevenirlo?

29/05/2023 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

ll respiro con sibilo espiratorio spesso è legato a un'infezione virale respiratoria ed è molto comune nei bambini piccoli. Tende a sparire in età scolare ma se persiste rende oppurtuno effettuare un test cutaneo per le allergie.   »

Mancato concepimento: può essere colpa di un’incompatibilità di coppia?

29/05/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

L'ipotesi che la gravidanza non si avvi a causa di un'incompatibilità di coppia è attraente per chi si occupa di infertilità, ma non ha alcun fondamento scientifico. Almeno per quanto si è scoperto fino a ora.   »

Dubbio sul valore dell’alfafetoproteina in gravidanza

22/05/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Il dosaggio dell'alfafetoproteina con il miglioramento delle tecnica ecografica ha perso significato come indagine per individuare alcune malformazioni del feto, come la spina bifida.   »

Fai la tua domanda agli specialisti