Sui rischi di un quarto cesareo

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 26/07/2021 Aggiornato il 26/07/2021

In caso di quarto cesareo i rischi ci sono e se ne deve tenere conto. Affidarsi a un centro altamente qualificato è d'obbligo per avere la certezza di ricevere un'assistenza adeguata.

Una domanda di: Giuseppina
Ho tre figli: la prima ha 22 anni, la seconda ne ha 9 e il terzo ha 6 anni. Sono rimasta incinta e ho visto la
ginecologa per la prima visita: mi ha detto tutti i rischi che ci sono e sono un po’ impaurita. Un quarto cesareo mi hanno detto che è pericoloso. Cosa mi consiglia?

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Gentile signora,
in effetti andando incontro ad una gravidanza e a un quarto cesareo, ci sono dei rischi potenziali e sono quelli che, imagino, le abbia indicato la sua ginecologa. Riassumendo direi che si tratta di:
anomala localizzazione della placenta (con rischio di placenta accreta anteriore), formazione di aderenze pelviche tra utero e organi pelvici attigui ossia intestino/vescica/ureteri e infine il rischio di diastasi della breccia uterina (ossia la situazione di assottigliamento progressivo e infine cedimento della parete uterina in corrispondenza del pregresso taglio cesareo).
Per scongiurare questo rischio sarà importante per quanto possibile evitare gli sforzi in modo da limitare le contrazioni uterine premature: no dunque alle faccende domestiche pesanti.
Eventualmente potrebbe anche assumere degli integratori di magnesio per mantenere l’utero a riposo.
Posto tutto questo è una buona cosa che il tempo trascorso dall’ultimo cesareo è stato comunque piuttosto lungo, quindi il tema che può preoccuparci maggiormente sono le aderenze (altrimenti in caso di cesarei molto ravvicinati c’è anche il rischio di rottura d’utero ma non dovrebbe darsi il caso visto che certamente non andrà incontro a travaglio di parto). Sarà comunque importante affidarsi ad un ospedale qualificato e tener presente che potrebbero esserci maggiori possibilità di dover ricevere delle trasfusioni di sangue in caso queste aderenze a carico degli organi pelvici fossero particolarmente serie. Per quanto mi riguarda sono contraria all’interruzione della gravidanza.
Potrà valutare eventualmente in sede di consenso informato al taglio cesareo se richiedere la legatura delle tube (non mi ha riferito la sua età, quindi deve considerarla anche in base a questa). Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Mamma bianca con occhi chiari, papà nero con occhi scuri: che occhi avrà il bambino?

11/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Una coppia formata da un genitore con gli occhi scuri e da un genitore con gli occhi chiari avrà molto più facilmente un bambino con occhi scuri. A meno che gli ascendenti del primo genitore non abbiano occhi chiari, eventualità che per le persone di pelle scura è davvero rara.  »

Iodio: va preso in allattamento dopo una tiroidectomia?

11/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Gianni Bona

Se la terapia sostitutiva che si affronta quando la tiroide viene asportata mantiene i valori relativi al TSH e agli ormoni tiroidei nella norma, non c'è alcun bisogno di assumere un'integrazione di iodio.   »

Bambina di tre anni che fatica a rispettare le regole

28/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Luisa Vaselli

Per far rispettare le regole a un bambino occorrono pazienza, coerenza e buon senso. Quest'ultimo serve a non esagerare con i paletti, né per eccesso né per difetto.   »

Fai la tua domanda agli specialisti