Svezzamento e reflusso

Dottor Stefano Geraci A cura di Dottor Stefano Geraci Pubblicato il 07/05/2020 Aggiornato il 08/05/2020

Spesso l'introduzione dei primi alimenti diversi dal latte migliora il reflusso.

Una domanda di: Daniela
Sono la mamma di Lorenzo, un bimbo di quasi 5 mesi.
Prossimamente dovremo iniziare a svezzarlo, fino ad oggi si è nutrito esclusivamente con il mio latte ed ha manifestato fin da subito disturbi di reflusso e vomito eccessivo.
Lorenzo prima di ogni pasto assume il Gastrotuss e nonostante lo sciroppo rigurgita ugualmente anche a distanza di due ore dalla poppata, è molto nervoso e fatica a fare i riposini durante il giorno.
Il bimbo sta crescendo bene però è sempre disturbato. La mia domanda è questa: ci sono particolari consigli alimentari ?
Necessità di uno svezzamento particolare?
Lei cosa mi consiglia? Grazie in anticipo per il suo aiuto.
Saluti.
Stefano Geraci
Stefano Geraci

Gentile signora,
al compimento dei cinque mesi è opportuno che lei inizi con l’introduzione dei primi alimenti solidi. In genere, si può aspettare fino ai sei mesi ma nei bimbi con reflusso uno svezzamento un po’ anticipato può risultare di giovamento. Le pappe semisolide e poi quelle solide, a differenza del latte che è molto liquido, meno facilmente sollecitano rigurgiti e vomito. Non ci sono consigli particolari da seguire, tranne appunto quello di preparare almeno inizialmente pappe di consistenza semisolida. E’ bene inoltre proporre al bambino piccoli pasti, aumentando eventualmente la frequenza. Mentre mangia deve stare seduto ben dritto (magari con l’aiuto di un tutore dietro la schiena), dopo i pasti non va coricato subito e anche quando viene messo nel lettino o sul fasciatoio è opportuno che la sua testina sia sempre un po’ più alta rispetto ai piedi. In altre parole, non deve mai essere completamente disteso, ma il suo busto deve sempre essere leggermente inclinato in avanti. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Si può dare l’acqua ai piccolissimi?

22/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Ad allattamento ben avviato, quindi più o meno dopo le prime settimane di vita, se ragionevolmente si ritiene che il bebè possa avere sete (o se si notano segni di disidratazione, come il pannolino asciutto per molte ore) gli si possono offrire piccole quantità d'acqua. Se fa numerose poppate nell'arco...  »

Coppia con bisnonni in comune: ci sono rischi per i figli?

22/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Il grado di parentela dovuto a bisnonni in comune non aumenta la probabilità di concepire figli con malattie ereditarie. A meno che vi siano persone malate o disabili tra i consanguinei in comune,   »

Dopo 4 maschietti arriverà la bambina?

16/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Non è assolutamente detto che dopo quattro figli maschi il quinto sarà una femminuccia perchè a ogni gravidanza si ripresentano le stesse probabilità di aver concepito un maschio o una bambina.   »

Placenta bassa in 16^ settimana: si può prendere l’aereo?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Una sospetta inserzione bassa della placenta va confermata con l’ecografia transvaginale a partire dalla 20^ settimana, quindi circa un mese prima di questa data è prematuro diagnosticarla: proprio per questo un viaggio in aereo si può affrontare senza rischi.   »

Dopo tre cesarei si può partorire naturalmente?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Al travaglio di prova dopo un parto cesareo, noto con l'acronimo TOLAC dall'inglese trial of labour after cesarean, possono essere ammesse solo le mamme che abbiano già affrontato l'intervento solo una, massimo due volte.   »

Manovre effettuate durante l’ecografia: possono causare danno al feto?

04/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Nessuna delle manovre manuali esterne effettuate dal medico per poter svolgere l'ecografia nel migliore dei modi può esporre il feto a rischi.   »

Bimbo di 4 anni con una tosse che non passa nonostante l’antibiotico

02/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

È un'eventualità frequente che i bambini della scuola materna passino più tempo a tossire che il contrario. Posto questo, l’antibiotico andrebbe usato quanto la tosse con catarro persiste per più di un mese senza tendenza alla remissione.  »

Fai la tua domanda agli specialisti