Tac in allattamento

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 17/06/2018 Aggiornato il 07/08/2018

Nel caso in cui ci si debba sottoporre a una TAC durante l'allattamento al seno, occorre sospendere le poppate per un tempo doppio rispetto all'emivita del mezzo di contrasto utilizzato.

Una domanda di: Rossella
Oggi dovrò fare una tac con contrasto alla testa, essendo in allattamento,
dopo quanto tempo posso dare il latte al mio bimbo e dopo quanto tempo posso
stargli vicino senza fargli male con le radiazioni assorbite?
Grazie!!!

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Cara mamma, non c’è nessuna restrizione per il contatto fisico, ovvero può stare da subito accanto al suo bambino, prenderlo in braccio, occuparsi di lui. Per allattare occorre conoscere dal radiologo il tempo di emivita del mezzo di contrasto utilizzato e sospendere l’allattamento per un tempo doppio (esempio: se l’emivita è di 12 ore occorre attendere un giorno intero). Nel frattempo occorre svuotare il seno quando se ne sente la necessità e scartare il latte raccolto. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Allattamento a rischio per condizione aziendale: si ha diritto al 100% della retribuzione?

20/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Paola Bernardi Locatelli

Per l'interdizione post partum per rischi aziendali per legge è dovuta solo l'indennità di maternità INPS (80% della retribuzione media giornaliera) ma l'eventuale integrazione al 100% dal datore di lavoro può essere prevista dal CCNL o dalla contrattazione aziendale.  »

Minaccia d’aborto: può essere colpa dell’allattamento?

20/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In gravidanza, continuare ad allattare il primo bambino non causa direttamente contrazioni dell'utero ma è impegnativo dal punto di vista psico-fisico. Ridurre le poppate giornaliere, quando sono numerose come quelle offerte a un neonato, è una buona idea soprattutto se il primo figlio ha già 15 mesi...  »

Bimba di tre anni con otiti ricorrenti: perché?

06/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

A volte è la particolare conformazione delle tube di Eustachio (i tubicini che collegano l'orecchio al naso) a favorire la ricorrenza delle otiti, tuttavia con la crescita tutto si risolve.   »

Fai la tua domanda agli specialisti