Temperatura più alta in gravidanza: è normale?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 04/08/2020 Aggiornato il 04/08/2020

Durante i nove mesi la temperatura corporea aumenta leggermente per effetto del progesterone.

Una domanda di: Cinzia
Buongiorno dottoressa,
sono alla 20° + 6 settimane di gravidanza; ultimamente alla sera mi capita di avere la temperatura corporea (misurata nella zona ascellare) di 37,5°/37,6° accompagnata da sudorazione (sta facendo molto caldo), uno stato di malessere generale come spossatezza e mal di testa tipo cervicale (ho sempre sofferto di emicrania e cefalea tensiva). La pressione è
sempre regolare, non supera mai i 100/ 65 circa… Al mattino invece la temperatura scende a 36,5° circa. Facendo molto caldo ed essendo una persona
che lo soffre molto, mi aiuto con ventilatori e un condizionatore portatile, ma in casa ci sono sbalzi di temperatura. Vorrei avere un suo parere, grazie.

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve signora, in realtà in gravidanza è assolutamente fisiologico avere valori di temperatura corporea più elevati rispetto al solito, per via dell’azione dell’ormone progesterone che aumenta proprio la temperatura basale in modo da tenere il pargolo bello al calduccio. È per questo motivo che si considera come rialzo febbrile una temperatura corporea esterna pari o superiore ai 38°C. I sintomi che lei riporta possono essere attribuiti al caldo e anche all’effetto della pressione arteriosa più bassa, anch’essa tipica della gravidanza.
A mio avviso sarebbe opportuno chiarire se lei sia diventata anemica in quanto potrebbero essere dovuti all’anemia sia la spossatezza che il mal di testa ricorrente (anche se già ne soffriva, la gravidanza solitamente tende a migliorare e ridurre gli attacchi di emicrania e/o cefalea). Basta che lei esegua un prelievo venoso per emocromo con formula leucocitaria, in base ai valori di emoglobina il suo Curante le proporrà o meno una supplementazione di ferro. Nel frattempo, cerchi di assumere quotidianamente una porzione a scelta tra carne, pesce o legumi.
Rispetto all’impiego di condizionatore/ventilatore direi che l’unica accortezza da avere è rispetto alla sua “cervicale”. Per evitare di trovarsi sudata in mezzo a correnti d’aria fredda, cerchi di bere acqua spesso e volentieri e di limitare al minimo indispensabile i mestieri di casa (penso in particolare allo stiro e alla cucina).
Spero di esserle stata di aiuto, a disposizione se desidera, cordialmente.

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