Terzo cesareo: sono tanti i rischi?

Dottoressa Sara De Carolis A cura di Sara De Carolis - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 23/04/2021 Aggiornato il 23/04/2021

Se è vero che i rischi aumentano con l'aumentare del numero dei cesarei, lo è altrettanto che le "buone pratiche di sanità" possono aiutare a contenerli al massimo.

Una domanda di: Olga
Salve, sono mamma di due bambine di 5 e 3 anni e mezzo, entrambe nate con parto cesareo, il primo d’urgenza ed il secondo, invece, programmato.
In seguito al secondo cesareo, purtroppo, ho avuto una forte emorragia che però non saprei quantificare.
Fortunatamente con terapia farmacologica e massaggi si è poi arrestata ma ciò che mi rimane è il terrore di una nuova gravidanza.
In un terzo cesareo potrebbe esserci maggiore rischio di avere nuovamente un’emorragia? Sussiste anche maggiore rischio che la placenta sia previa o peggio ancora accreta? Ho il desiderio di una nuova maternità ma ho troppa paura.

Sara De Carolis
Sara De Carolis

Gentile Signora,
in casi come il suo una terza gravidanza richiede, nella maggior parte dei casi, il ricorso ad un terzo taglio cesareo, anche se qualche parto vaginale può essere assistito
in donne desiderose di parto naturale. Ritornando alle sue paure, confermo che le complicanze aumentano all’aumentare
dei tagli cesarei e che potrebbe ripetersi un evento emorragico. Ma si tratta di piccole probabilità; sono molte di più le probabilità che tutto
vada bene. Sarà buona norma arrivare al parto con buoni valori di emoglobina e poi
tutto si risolverà con le buone pratiche di sanità. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Bimba di 22 mesi che ha iniziato a voler dormire nel lettone

10/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Può capitare che un bambino dopo aver accettato di buon grado di dormire nel proprio lettino a un certo punto cambi idea e voglia a tutti i costi fare la nanna nel lettone: in questo caso occorre armarsi di pazienza e adottare il criterio della gradualità.   »

VCP diminuito in 36ma settimana: c’è da preoccuparsi?

10/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

In linea generale è normale che la misura dei ventricoli cerebrali del feto diminuisca con il progredire della gravidanza: si tratta proprio di una condizione fisiologica che non desta preoccupazione.   »

Cardirene a inizio gravidanza: serve davvero?

06/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Il netto beneficio dell'assunzione di acido acetilsalicilico a sostegno della gravidanza non è del tutto conosciuto, tuttavia il trattamento può essere di aiuto nel ridurre la maggior frequenza di complicanze gestazionali in determinati casi.  »

Bimba di sei mesi che non vuole la pappa: che fare?

04/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

All'inizio dello svezzamento non è raro che il bambino si dimostri diffidente o, addirittura, ostile nei confronti dei cibi nuovi. Per aiutarlo ad apprezzarli occorrono pazienza e qualche piccola strategia.   »

Fai la tua domanda agli specialisti