Terzo figlio e terzo cesareo: sì o no?

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Dottor Claudio Ivan Brambilla Pubblicato il 15/05/2023 Aggiornato il 15/05/2023

La decisione di avere un terzo figlio ed eventualmente di essere sottoposta a un terzo cesareo spetta solo ed esclusivamente alla donna. Il medico può solo darle supporto attraverso una corretta informazione.

Una domanda di: Desiree
Salve dottore. Ho avuto un primo TC programmato nel 2006 perché il bimbo era podalico, il secondo d’urgenza nel 2010, entrambi senza problemi né durante, né nel post intervento. Adesso ho 39 anni e il desiderio di avere un altro figlio è diventato così forte da spingermi a chiedere alcuni consulti negli ospedali della zona in cui vivo, ma nessun fine ginecologo è riuscito a convincermi a prendere una decisione. Soffro di ipertensione borderline per la quale seguo una terapia con dosaggio minimo e di ipotiroidismo (assumo Eutirox da 75 mg). L a domanda che mi assilla è: devo rassegnarmi al fatto di non poter diventare di nuovo mamma?
Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Cara signora, mi ha molto colpito la sua frase “nessun ginecologo è riuscito a convincermi a prendere una decisione” , a proposito del suo desiderio di avere un terzo figlio. Sinceramente guai se così non fosse stato: la deontologia professionale vieta di convincere una donna a fare o a non fare un figlio. Ci mancherebbe altro! La decisione spetta solo alla donna, spetta solo a lei. Il ginecologo, da medico, può solo prospettarle i rischi, innegabili, legati a un terzo cesareo e, allo stesso tempo, farle presente che le “buone pratiche mediche” possono minimizzarli. Per il resto la scelta è sua. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Fratello e sorella (solo da parte di madre) possono avere figli sani?

22/07/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

I figli di consanguinei hanno un alto rischio di nascere con anomalie genetiche e disturbi del neurosviluppo. Questa è la principale ragione per la quale nelle società organizzate sono vietate le unioni tra parenti stretti.   »

Dopo un aborto spontaneo quanto tempo ci vuole per cominciare un’altra gravidanza?

15/07/2024 Gli Specialisti Rispondono di Augusto Enrico Semprini

Se un primo concepimento è avvenuto in pochi mesi, ci sono altissime probabilità (addirittura il 100%!) di avviare una nuova gravidanza entro sei mesi dall'aborto spontaneo.   »

Si può ridatare la gravidanza una seconda volta?

14/06/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La ridatazione ecografica può essere eseguita una volta sola nel primo trimestre (quando c'è più di una settimana di differenza tra il calendario ostetrico e le dimensioni effettive del feto), dopodiché se il bambino risulta più piccolo dell'atteso non si può più attribuire il dato a un concepimento...  »

Fai la tua domanda agli specialisti