Test del DNA fetale: ci sono agevolazioni?

Dottoressa Cristiana De Petris A cura di Cristiana De Petris - Dottoressa specialista in Farmacia Pubblicato il 14/10/2021 Aggiornato il 14/10/2021

Attualmente il test del DNA fetale è a pagamento e il suo costo è interamente a carico della futura mamma.

Una domanda di: Alice
Ho eseguito il bitest la settimana scorsa. Attualmente sono alla 14ma
settimana ed ho 31 anni, quasi 32. La dottoressa che ha effettuato il test mi
ha suggerito il test del dna fetale in quanto c’è un rischio intermedio di
trisomia 21. So che è un test costoso. Mi sa dire se esiste un modo per
avere agevolazioni o viene eseguito questo test gratuitamente in qualche
clinica?
Inoltre, quanto preoccupante è il rischio “intermedio”?

Cristiana De Petris
Cristiana De Petris

Gentile signora,
il DNA fetale è un test a pagamento, almeno per ora non rimborsato dal sistema sanitario nazionale.
Magari può scegliere un livello base del test che analizza solo la trisomia 21, trisomia 18 e trisomia 13.
Ci sono comunque laboratori che offrono la possibilità di rateizzare il test. Il rischio intermedio, come espresso dall’aggettivo, si colloca tra l’alto e il basso rischio, quindi suggerisce di indagare in modo più approfondito, come del resto le ha indicato la sua ginecologa. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

 

Le domande della settimana

IgG e IgM in relazione alla toxoplasmosi: cosa esprimono?

07/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni.   »

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Fai la tua domanda agli specialisti