Test di gravidanza ancora positivo dopo un’IVG

Dottor Gaetano Perrini A cura di Gaetano Perrini - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 02/08/2022 Aggiornato il 02/08/2022

Dopo un'interruzione della gravidanza, è necessario che trascorrano almeno tre settimane affinché venga eliminata ogni traccia dell'ormone beta-hCG.

Una domanda di: Irene
Sono una ragazza di 34 anni e mi sono sottoposta a un’interruzione volontaria di gravidanza il 18 di luglio. Il 20 mi sono fatta visitare e l’utero era pulito, dopodiché ho fatto il test ed è risultato positivo. Com’è possibile? Grazie.

Dottor Gaetano Perrini
Dottor Gaetano Perrini

Buongiorno signora, la gravidanza produce delle sostanze che persistono in circolo per alcune settimane anche dopo che si e interrotta la gravidanza stessa. È buona norma ripetere un test di gravidanza dopo almeno 3 settimane dall’interruzione, perché è questo l’arco di tempo che si ritiene sia sufficiente per eliminare del tutto l’orrmone beta-hCG, che è quello che il test di gravidanza individua quando risulta positivo. Qualora dopo questo periodo il test sia ancora positivo diventa necessario un controllo ginecologico con ecografia, per verificare che tutto sia a posto (del resto, questo controllo dovrebbe essere già stato programmato, dico bene?). Si tratterebbe infatti di escludere patologie del trofoblasto (mola vescicolare) o la persistenza nella cavità uterina di materiale abortivo. In sintesi: ripeta il test di gravidanza tra una ventina di giorni, dopodiché in caso di risultato positivo si rivolga al suo ginecologo di fiducia per fare rivalutare la situazione. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Assenza di un rene scoperta dalla morfologica: che succederà alla nascita?

03/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

Un bimbo che nasce senza un rene, se non vi sono altre anomalie (malformazioni o patologie cromosomiche o genetiche), può contare su un'aspettativa e una qualità di vita sovrapponibili a quelle della popolazione generale.  »

Puntura di zanzara che lascia il segno più del solito

01/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Ci sono zanzare la cui puntura causa una risposta maggiore, in più verso la fine dell'estate la pelle dei bambini può reagire in maniera più importante all'attacco degli insetti.  »

Rischio di parto pretermine: può servire il pessario?

01/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Il pessario può evitare che il collo dell'utero si raccorci ulteriormente, un'alternativa più radicale è il cerchiaggio che consiste in una cucitura della cervice che ne impedisce l'apertura fino al parto.   »

Fai la tua domanda agli specialisti