Test di gravidanza: è attendibile dopo 9 giorni dal rapporto?

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Claudio Ivan Brambilla - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 24/06/2024 Aggiornato il 24/06/2024

Il test di gravidanza che si effettua sulle urine dà un risultato sicuramente attendibile se viene effettuato a partire dal primo giorno di eventuale ritardo delle mestruazioni, mentre il dosaggio dell'ormone beta-hCG nel sangue può dare informazioni certe anche alcuni giorni prima. Meglio dunque non avere troppa fretta.

Una domanda di: Marika
Salve, ho eseguito un test di gravidanza a 9 giorni dal rapporto a rischio, è risultato negativo. Posso stare tranquilla o devo ripeterlo?

Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Gentile signora,
a concepimento avvenuto, per poter rilevare l’ormone beta-hCG nel sangue o nelle urine si deve attendere che l’embrione completi il processo di
annidamento nell’utero. Per evitare di fare il test senza poter contare su un risultato attendibile, è consigliabile aspettare che siano trascorsi circa 12 giorni dal rapporto, se si effettua il dosaggio delle beta nel sangue, e circa 14 giorni dal rapporto se si utilizza il test fai-da-te sulle urine. Tenga presente che non è automatico che il concepimento avvenga il giorno stesso del rapporto sessuale, ma potrebbe verificarsi addirittura fino a 5-7 giorni dopo. Gli spermatozoi possono infatti sopravvivere vari giorni nell’apparato genitale femminile, quindi è possibile che dopo il rapporto sessuale rimangano in attesa che l’ovocita della donna venga liberato nelle tube, dove avviene il concepimento. Da questo momento in poi occorre un altro piccolo lasso di tempo affinché il prodotto del concepimento venga spinto dalle tube fino all’utero dove viene accolto dall’endometrio ispessito in cui si impianta. Tutto questo per dirle che non può ancora essere del tutto sicura di non aver avviato una gravidanza. Il mio consiglio è di ripetere il test nel caso
in cui le mestruazioni fossero in ritardo. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Gravidanza che non inizia in allattamento, dopo 4 mesi di tentativi: che fare?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Le gravidanze non si avviano premendo un interruttore. Ci possono volere mesi di tentativi prima di iniziarne una, soprattutto se si sta ancora allattando perché se è vero che l'allattamento al seno non assicura la contraccezione, lo è altrettanto che può rendere più difficile concepire.   »

Gravidanza e antidepressivo sospeso dalla psichiatra: è l’indicazione corretta?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'antidepressivo paroxetina è perfettamente compatibile con la gravidanza e anche con l'allattamento al seno, quindi non è necessario sospenderlo quando si è in attesa di un bambino e a conferma di questo esiste un'ampia documentazione scientifica.   »

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Fai la tua domanda agli specialisti