Test di gravidanza fatto di sera: il risultato è affidabile comunque?

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Claudio Ivan Brambilla - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 23/06/2022 Aggiornato il 06/02/2023

I test casalinghi possono essere effettuati in qualunque momento della giornata, però è meglio eseguirli di mattina quando, se la gravidanza è iniziata, nelle urine è massima la presenza dell'ormone beta-hCG che vanno a ricercare.

Una domanda di: Raffaella
Volevo togliermi un dubbio: ho avuto l’ultima mestruazione il 19 maggio, non ho sintomi, ho fatto il test di gravidanza ed è risultato negativo, ma l’ho effettuato di sera. Posso consideare affidabile il risultato? Grazie.
Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Gentile signora, non mi riferisce la durata media del suo ciclo, inteso nella sua accezione corretta di arco di tempo che intercorre tra l’inizio di una mestruazione e l’inizio di quella successiva, né se è un ciclo irregolare, tuttavia penso che lei abbia fatto il test di gravidanza in quanto le mestruazione sono in ritardo rispetto alla data di arrivo prevista. Posto questo, se ha dubbi sul risultato del test lo ripeta tra qualche giorno. Se risulterà ancora negativo può essere sicura di non essere incinta: i test sono molto affidabili, se ovviamente sono effettuati in modo corretto. Per quanto riguarda “quando” effettuarlo nell’arco della giornata, come in genere è chiaramente segnalato nel foglietto di accompagnamento del kit, si può fare in qualunque momento, tuttavia è meglio eseguirlo sul primo campione delle urine del mattino. Se la gravidanza è iniziata è prorpio al mattino che si riscontra nelle urine la maggiore quantità del beta-hCG (gonadotropina corionica umana) che è l’ormone che il test ricerca e la cui presenza segnala che la gravidanza è iniziata. Se sta cercando una gravidanza, le raccomando di assumere ogni giorno, da ora fino almeno a termine del primo trimestre, una compressa da 400 microgrammi di acido folico: serve a prevenire una gravissima malformazione che può interessare il bambino e che si chiama “spina bifida”. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Uovo chiaro o concepimento tardivo?

06/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

Solo una seconda ecografia può permettere di appurare se la gravidanza è in evoluzione o no, mentre il solo valore delle beta non basta.   »

Allergia al latte e intolleranza al latte: c’è differenza?

05/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

L'allergia al latte è la risposta avversa alle proteine in esso contenute ec caratterizzata dalla formazione di anticorpi IgE e, di conseguenza, dal rilascio di istamina. L'intolleranza al latte dipende dalla mancanza (o dal deficit d'azione) dell'enzima che digerisce il lattosio, lo zucchero del latte....  »

Autismo: c’è un’indagine che può accertarlo con sicurezza in gravidanza?

20/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Giorgio Rossi

Come e più di altre anomalie del neurosviluppo, i disturbi dello spettro autistico sono legati a molteplici "errori" genetici. Alcune ricerche hanno indicato più di 1000 geni potenzialmente coinvolti: la complessità del problema non consente di accertarlo con sicurezza durante la gravidanza.   »

Fai la tua domanda agli specialisti