Test di gravidanza negativi: e allora perché l’amenorrea?

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Dottor Claudio Ivan Brambilla Pubblicato il 07/05/2021 Aggiornato il 10/06/2023

Spetta al ginecologo indagare per individuare la causa del mancato arrivo delle mestruazioni, una volta escluso l'inizio di una gravidanza.

Una domanda di: Emanuela
Volevo un’ informazione ho un ritardo di una settimana e più. L’ultima mestruazione mi è venuta il 29 marzo 2021. La settimana scorsa ho fatto un test casalingo di sera ed era negativo. Ma a metà aprile ho avuto 2 giorni di perdite rosa solo la mattina e poi ho perdite acquose. Oggi ho fatto il dosaggio della beta hcg ed è 1.20 mlU/ml. Cosa può essere? Grazie.
Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Cara signora, non mi è chiaro che cosa vuole sapere. Il test di gravidanza effettuato sia sulle urine sia sul sangue hanno permesso di appurare che lei non è incinta. Provi a ripetere il dosaggio delle beta nel sangue tra un paio di giorni, per scrupolo. Se ancora una volta l’esito fosse negativo non ci sarebbero più dubbi: la gravidanza non è iniziata. A questo punto deve rivolgersi al suo ginecologo, che riuscirà senz’altro a individuare la causa dell’amenorrea. I motivi per i quali la mestruazione può non comparire sono numerosi, ecco i più comuni: assunzione di particolari farmaci (per esempio, contro la gastrite o ansiolitici o cortisone). Presenza di piccole cisti ovariche. Accumulo di ansia o stress. Forte dimagrimento repentino o, al contrario, importante sovrappeso. Come potrà comprendere non mi è possibile azzardare alcuna ipotesi, ma posso solo parlare in generale, visto che non so nulla di lei, neppure quanti anni ha. Si rivolga dunque con fiducia al suo gineoclogo che saprà aiutarla per il meglio. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Sanguinamento dopo la “conizzazione”

15/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

Le perdite di sangue che si manifestano dopo un intervento di conizzazione effettuato sul collo dell'utero sono un'eventualità normale. La loro scomparsa avviene gradualmente, a mano a mano che si completa il processo di cicatrizzazione.   »

Vomito notturno in seguito a una gastroenterite in un bimbo di tre anni

11/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Può capitare che una gastroenterite dia luogo a strascichi che possono esprimersi proprio con episodi di vomito isolati. Non è necessario preoccuparsene subito, tuttavia se il problema persiste diventa necessario consultare il pediatra curante.   »

Psicofarmaci in gravidanza: lo psichiatra dice no (ma sbaglia)

05/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Fortuna vuole che esistano psicofarmaci compatibili sia con la gravidanza sia con l'allattamento quindi non ha veramente alcun senso suggerire alla futura mamma che soffre di ansia, attacchi di panico, depressione di non curarsi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti