Test di gravidanza prima positivi poi negativi: cosa è successo?

A cura di Augusto Enrico Semprini - Professore specialista in Ginecologia Pubblicato il 30/01/2025 Aggiornato il 30/01/2025

I test di gravidanza che in un breve arco di tempo sono prima positivi e poi negativi esprimono che la gravidanza è iniziata e poi si è spenta.

Una domanda di: Rosy

Salve, ho un ciclo regolare che dura 5 giorni e il 10 gennaio all’arrivo del ciclo mi è successa una cosa abbastanza strana, è durato solo due giorni scarsi! Il 16 avendo dei dubbi decido di fare un test di gravidanza e con una linea abbastanza chiara risulta positivo. Ne eseguo un altro il giorno successivo e un altro positivo con una linea più marcata! Il 20 mattina eseguo un’altro test e improvvisamente mi esce negativo, così in mattinata stessa decido di eseguire le beta, nel pomeriggio mi arrivano i risultati, ma anche quelli negativi. Che devo pensare? Mi può aiutare a capire?

Augusto Enrico Semprini
Augusto Enrico Semprini

Cara Rosy,
quanto lei riferisce non pone una difficoltà interpretativa. Si stima che dal 11 al 25% delle gravidanze si spegna spontaneamente perché il concepito non ha un corredo cromosomico bilanciato. Tanto più grave l’anomalia tanto prima la gravidanza si spegne. Qualche volta proprio come nel suo caso si verifica un breve rialzo e poi la diminuzione delle beta-hCG perché la placenta inizia a regredire. Questo spiaa i test prima positivi (al momento del rialzo delle beta e poi negativi, quando cessa la produione delle beta-hCG).  Se lo guarda da un punto di vista positivo vuol dire che c’è fertilità di coppia e questo è un buon segno, perché le prossime gravidanze dovrebbero andare bene.
Se lo guarda da un punto di vista dalla gravidanza che non è evoluta in senso positivo, il dispiacere non può essere nascosto.
Un evento singolo possiamo anche accettarlo, e deve discutere con i curanti se fare qualche alto accertamento o cercare subito un’altra gravidanza.
Tutte e due le strade hanno una loro logica scientifica e clinica e bisogna mettere lei, cara Rosy, nella condizione di capire bene quanto le ho scritto per poi cercare con serenità la prossima gravidanza. Le raccomando si assumere l’acido folico per tutto il periodo preconcezionale e almeno fino al termine del primo trimestre, per la prevenzione della spina bifida nel bambino. Cordialmente.

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