Ho scoperto di essere incinta da pochi giorni.
Sono in attesa degli esiti degli esami del sangue ma, nel frattempo, a soli due giorni di distanza dai test positivi, ho iniziato ad avere delle perdite
marroni con lievi dolori al basso ventre che mi hanno spaventata e fatta recare al pronto soccorso.
Ovviamente dall’ecografia interna non è stato possibile vedere nulla ma a seguito di questo evento le mie perdite non si sono più interrotte e ora
sono presenti anche tracce di sangue. Incontrerò il mio ginecologo tra pochi giorni e le festività pasquali non aiutano in questo momento ma nel frattempo ho un disperato bisogno di una rassicurazione (o di una brutta notizia che mi aiuti a trovare pace).
Oggi pomeriggio, presa dal panico, ho fatto anche un altro test di gravidanza che risultava essere negativo (tra martedì e mercoledì ne ho
fatti 8 ed erano tutti e 8 positivi) non so cosa pensare.Si può trattare già di una minaccia di aborto? O di un aborto? Oppure è un
evento plausibile nelle prime settimane di gravidanza? La ringrazio davvero.
Claudio Ivan Brambilla
Cara signora,
il sanguinamento nelle prime settimane di gravidanza è un’eventualità possibile che non esprime automaticamente un aborto in atto. Nella
maggioranza dei casi le perdite si esauriscono e tutto procede per il meglio. Posto questo, a non essere un bel segno è il test di gravidanza
negativo che potrebbe segnalare che la gravidanza dopo essersi avviata si è spenta. Tuttavia, a questo punto direi di effettuare, a distanza di un paio
di giorni uno dall’altro, due dosaggi dell’ormone beta-hCG nel sangue, per vedere se il valore è in aumento, come dovrebbe essere nelle prime settimane di gravidanza. Per
quanto riguarda l’ecografia, anche se va tutto bene prima della quinta settimana finita è normale che non riesca a rilevare nulla. Cordialmente.
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