Test positivo dopo un mese dall’aborto spontaneo

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Claudio Ivan Brambilla - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 12/11/2021 Aggiornato il 07/06/2024

Le ragioni per le quali dopo un'interruzione di gravidanza il test può ancora risultate positivo sono varie: solo un controllo ginecologico può fare chiarezza.

 

Una domanda di: Nadia
Ho avuto un raschiamento di 8 settimane per aborto spontaneo e dopo un mese circa il test dà come risultato “incinta 1-2”, io non ho avuto ancora mestruazione sono preoccupata.

Gentile signora, può capitare che anche dopo un mese le beta-hcg siano ancora in circolo e quindi diano ancora una “bassa positività”. Può capitare anche, evenienza non frequente ma possibile, che sia rimasto in utero qualche frammento minuscolo del materiale abortito che, appunto potrebbe determinare la quella bassa positività segnalata dal test. Può anche succedere, se ha iniziato ad avere rapporti abbastanza precocemente dopo il raschiamento (questo lo sa lei), che sia già in atto una nuova gravidanza. Posto tutto questo, è ovvio che non le resta che sottoporsi a un controllo dal ginecologo, grazie al quale ogni suo dubbio verrà dissipato. Con cordialità.

Le domande della settimana

Allattamento a rischio per condizione aziendale: si ha diritto al 100% della retribuzione?

20/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Paola Bernardi Locatelli

Per l'interdizione post partum per rischi aziendali per legge è dovuta solo l'indennità di maternità INPS (80% della retribuzione media giornaliera) ma l'eventuale integrazione al 100% dal datore di lavoro può essere prevista dal CCNL o dalla contrattazione aziendale.  »

Minaccia d’aborto: può essere colpa dell’allattamento?

20/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In gravidanza, continuare ad allattare il primo bambino non causa direttamente contrazioni dell'utero ma è impegnativo dal punto di vista psico-fisico. Ridurre le poppate giornaliere, quando sono numerose come quelle offerte a un neonato, è una buona idea soprattutto se il primo figlio ha già 15 mesi...  »

Bimba di tre anni con otiti ricorrenti: perché?

06/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

A volte è la particolare conformazione delle tube di Eustachio (i tubicini che collegano l'orecchio al naso) a favorire la ricorrenza delle otiti, tuttavia con la crescita tutto si risolve.   »

Fai la tua domanda agli specialisti