Timore che la pillola non funzioni per via del suo dosaggio
A cura di Claudio Ivan Brambilla - Dottore specialista in Ginecologia
Pubblicato il 11/10/2022
Aggiornato il 18/06/2025 Anche i contraccettivi orali a basso dosaggio assicurano un'efficace azione anticoncenzionale. A patto, come è ovvio sia, di essere impiegati correttamente.
Una domanda di: Loris
Sono una signora di 44 anni, tra 2 mesi 45. Dal 05.09 ho iniziato a prendere la pillola mercilon dopo un’ecografia fatta dal mio ginecologo. Non mi sento sicura in quanto ho paura che il dosaggio non sia adatto è possibile? C’è possibilità che si intauri una gravidanza? Infatti al momento ho rapporti protetti. Inoltre ogni tanto con mio marito ho dei rapporti anali completi: sono a rischio gravidanza? Non penso ma sono insicura in merito: gli effetti indesiderate della pillola mi sono quasi spariti tutti mi sono rimasti solamente i fastidi addominali e ogni tanto un po’ di nausea ma niente più. Grazie.

Claudio Ivan Brambilla
Gentile signora, Mercilon è una pillola di terza generazione che svolge egregiamente la sua funzione contraccettiva. Non corre alcun rischio di gravidanze indesiderate e non è affatto necessario che abbia rapporti sessuali protetti: guardi che la pillola serve proprio a questo, ad avere rapporti sessuali liberi, se non si sfrutta questo vantaggio ha poco senso utilizzarla. Stia tranquilla, il collega che le ha prescritto questo contraccettivo orale sa quello che fa: ma perché mai dovrebbe darle una pillola inefficace? E perché mai dovrebbero commercializzare un prodotto che non svolge correttamente l’effetto per il quale è stato messo a punto? Fermo resta che l’efficacia contraccettiva della pillola (di qualsiasi pillola) dipende strettamente dall’impiego corretto, dunque, per esempio, senza dimenticanze. Con cordialità.
Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.
Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto
Sullo stesso argomento
29/07/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Augusto Enrico Semprini Dopo un aborto spontaneo, la contraccezione ormonale (pillola) si può iniziare nel primo giorno di inizio del flusso mestruale, che generalmente si presenta a distanza di circa 40 giorni. »
24/07/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Francesco Maria Fusi Quando si smette di assumere il contraccettivo ormonale, c'è la possibilità di iniziare una gravidanza anche poco dopo. »
23/07/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Claudio Ivan Brambilla Dimenticare di prendere due pillole contraccettive può in effetti comportare la possibilità di avviare una gravidanza: per escludere che sia accaduto basta fare il test. »
21/07/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Claudio Ivan Brambilla Non è obbligatorio avere un'attività sessuale, quindi se non si è emotivamente pronte per affrontarla meglio evitare. »
30/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Antonio Clavenna Non sono segnalate interazioni tra la ciprofloxacina e i contraccettivi orali estroprogestinici, quindi la pillola esplica il suo effetto anticoncezionale anche in caso di cura con questo antibiotico. »
Le domande della settimana
18/08/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Augusto Enrico Semprini L'ovulazione si verifica 30 giorni dopo un aborto spontaneo ed è possibile concepire anche in questa circostanza senza che vi siano rischi di un qualsiasi tipo. »
18/08/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Gianni Bona Se il bambino è nato a termine e se dallo screening neonatale non è emerso nulla, non è necessario fare ulteriori controlli. »
13/08/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Giovanni Battista Nardelli Le cisti del plesso corioideo isolate, ossia non associate ad altre anomalie ecografiche, sono considerate varianti normali, senza effetti sullo sviluppo neurologico o intellettivo del bambino: nella maggior parte dei casi, scompaiono spontaneamente tra la 26ª e la 32ª settimana di gestazione. Quando... »
11/08/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Faustina Lalatta Una coppia formata da un genitore con gli occhi scuri e da un genitore con gli occhi chiari avrà molto più facilmente un bambino con occhi scuri. A meno che gli ascendenti del primo genitore non abbiano occhi chiari, eventualità che per le persone di pelle scura è davvero rara. »
Fai la tua domanda agli specialisti