Timori dopo la PMA

Dottor Gaetano Perrini A cura di Gaetano Perrini - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 03/01/2021 Aggiornato il 03/01/2021

Per capire se la gravidanza è in evoluzione, dopo aver effettuato un procedimento di procreazione medicalmente assistita, occorre lasciar trascorrere del tempo.

Una domanda di: Tiziana
Ho 40 anni e ho fatto un ciclo di Pma a dicembre con esito positivo.
A 12 giorni dal trasferimento avevo le beta-hCG a 277.
Dopo 3 settimane, all’inizio della sesta settimana, ho notato lievi perdite marroncine quando mi asciugavo.
Chiaramente sono andata in panico e vorrei sapere se devo preoccuparmi ed eventualmente andare al pronto soccorso prima dell’appuntamento col ginecologo che è fra una settimana. Inoltre, le beta vanno ripetute ? Queste perdite potrebbero essere un segno che la gravidanza non proseguirà? Grazie mille.

Dottor Gaetano Perrini
Dottor Gaetano Perrini

Buongiorno signora ,
quanto lei riferisce testimonia, per i valori riportati, un inizio di gravidanza successivo al trasferimento (transfert).
Dal punto di vista evolutivo è necessario che i valori delle beta salgano al di sopra dei 1500 circa per permettere al controllo ecografico di evidenziare la camera gestazionale.
Tutte le gravidanza possono essere associate a disturbi iniziali con perdite legate alla situazione ormonale.
Naturalmente solo dopo qualche giorno di attesa è possibile avere prova di un’evoluzione favorevole della gravidanza. Purtroppo deve armarsi di un pochino di pazienza, anche se comprendo che con il suo stato d’animo non è facilissimo. Mi tenga aggiornato, se lo desidera, cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Regressione nel linguaggio in un bimbo di 18 mesi: c’è da preoccuparsi?

24/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Giorgio Rossi

Quando si ha il dubbio che il bambino sia interessato da un disturbo del neurosviluppo è opportuno richiedere il parere di uno specialista.   »

Streptococco: può dare febbre nonostante l’antibiotico?

17/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

L'infezione alla gola dovuta a streptococco ha caratteristiche inconfondibili: mal di gola e febbre elevata, assenza di raffreddore e tosse (che invece accompagnano di norma le infezioni respiratorie virali) e, soprattutto, scomparsa della febbre a 24 ore dall’inizio della terapia antibiotica.   »

Vitamina D: una sua carenza può influenzare la fertilità?

17/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La vitamina D non serve soltanto per fissare il calcio nelle ossa, ma ha effetti sia sul sistema immunitario (potenzia le difese, come la vitamina C) sia sulla fertilità maschile e femminile.   »

Quale latte a 13 mesi se si smette di allattare al seno?

10/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Dopo l'anno di vita si può tranquillamente offrire il latte vaccino, meglio in tazza per evitare che il bambino ne assuma troppo.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti