Timori in vista del terzo cesareo

Dottoressa Sara De Carolis A cura di Sara De Carolis - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 05/08/2020 Aggiornato il 12/05/2023

Un parto cesareo programmato con ragionevole anticipo, anche se è il terzo, non deve preoccupare più di tanto.

Una domanda di: Veronica
Salve sono una ragazza di 29 anni con due tagli cesarei alle spalle. Il primo inel 2013 non voluto ma non c’era dilatazione. Il secondo nel 2016 a 35+3 così voluto dal ginecologo che mi seguiva perché a suo dire la ferita si era assottigliata moltissimo. Ora sono in attesa del terzo bimbo e so che mi toccherà un terzo cesareo programmato. Quest ultimo dovrò farlo a distanza di 4 anni e a qualche mese dall’ultimo. La mia paura è appunto che l’utero e la vecchia ferita possano cedere prima del previsto: non riesco a viverla serenamente e la cosa che mi mette più ansia visto che vivo in un paesino del sud dove la sanità purtroppo non è di quella migliori. Consigli? E possibile una rottura nonostante sia passato questo tempo?

Sara De Carolis
Sara De Carolis

Cara Signora, Lei farà un taglio cesareo programmato con un certo anticipo sulla data di scadenza del termine di gravidanza. La deiescenza della cicatrice uterina, qualora avvenisse durante la gravidanza è un processo lento, non molto pericoloso. La rottura d’utero più pericolosa avviene durante il travaglio, a cui lei non verrà esposta. Può vivere tranquillamente la sua gravidanza, il suo curante le organizzerà un parto cesareo anticipato e dovrebbe andare tutto bene. Cari auguri.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Streptococco: può dare febbre nonostante l’antibiotico?

17/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

L'infezione alla gola dovuta a streptococco ha caratteristiche inconfondibili: mal di gola e febbre elevata, assenza di raffreddore e tosse (che invece accompagnano di norma le infezioni respiratorie virali) e, soprattutto, scomparsa della febbre a 24 ore dall’inizio della terapia antibiotica.   »

Vitamina D: una sua carenza può influenzare la fertilità?

17/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La vitamina D non serve soltanto per fissare il calcio nelle ossa, ma ha effetti sia sul sistema immunitario (potenzia le difese, come la vitamina C) sia sulla fertilità maschile e femminile.   »

Quale latte a 13 mesi se si smette di allattare al seno?

10/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Dopo l'anno di vita si può tranquillamente offrire il latte vaccino, meglio in tazza per evitare che il bambino ne assuma troppo.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti