Tosse fastidiosa che non passa (quasi) mai

Professore Alberto Villani A cura di Alberto Villani - Professore specialista in Pediatria Pubblicato il 28/02/2018 Aggiornato il 31/07/2018

Una bambina di sette anni che ha spesso una tosse fastidiosa dovrebbe essere sottoposta a prove di funzionalità respiratoria (spirometria) , nonché essere valutata da un pediatra bronco-pneumologo.

Una domanda di: Assunta
La mia bimba ha 7 anni, fino a quattro anni solo piccoli raffreddori, asilo solo 4 mesi in tutto. A 6 anni dopo varie inizi di bronchiti con tosse insistente che le provocava, di notte, vomito (curata con antibiotico e un antistaminico) è stata ricoverata per inizio broncopolmonite da microplasma. Oggi che ha 7 anni ha spesso questa tosse fastidiosa. Abbiamo effettuato le analisi ed è risultata allergica agli acari (prende antistaminico). Il problema è che solo il Bentlan pastiglia, che le provoca rossore sulle guance, le calma la tosse. L’allergologo le ha prescritto il vaccino da fare quando starà meglio, ha tonsille ipertrofiche: una tocca l’ugola. Ha la febbre una volta l’anno.Cosa
posso fare per questa tosse,ha preso di tutto. Per finire: solo una volta le tonsille
si erano sgonfiate. Distinti saluti.

Alberto Villani
Alberto Villani

Gentile Signora,
dalle informazioni che fornisce, la storia di sua figlia è la stessa di circa il 20-25 % dei bambini italiani: rinite, tosse, interessamento delle vie aeree (bronchite).
Probabilmente in qualche occasione le sarà stato detto che la bambina ha presentato “broncospasmo” o “bronchite asmatica” o “fischietto” o “sibili” e prescritto terapia con salbutamolo (nomi commerciali: Broncovaleas o Ventolin). Sarebbe opportuno che sua figlia eseguisse prove di funzionalità respiratoria (spirometria) “pre e post” e venisse valutata da un Pediatra broncopneumologo e/o con esperienza nelle patologie respiratorie infantili.
La bronchite asmatica (così definita perché caratterizzata da sintomi simili a quelli dell”asma) è dovuta a una maggiore sensibilità delle vie aeree ai tanti fattori che possono determinare la tosse (virus, freddo, fumo e inquinamento, allergeni) e il trattamento si avvale dei farmaci usati nell’asma. E’ una condizione che, se ben trattata, tende a migliorare progressivamente con la crescita fino a scomparire. Centri di broncopneumologia pediatrica sono presenti in tutte le regioni italiane. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Mestruazioni in ritardo ma il test di gravidanza è negativo: cosa può essere?

10/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

L'elenco delle possibili cause di amenorrea o, comunque, di irregolarità mestruale è molto nutrito e non è possibile, in assenza di informazioni precise, ipotizzare quale possa essere nel singolo caso. Quello che serve è effettuare determinati controlli affidandosi al proprio ginecologo.   »

Depressione post parto: che fare?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A fronte di una diagnosi di depressione post parto è irrinunciabile intraprendere cure mirate, che consistono nella psicoterapia associata all'assunzione di farmaci ad hoc. Spetta comunque al medico pianificare la strategia più adatta al caso.   »

Pianto e tosse durante la poppata: cosa può essere?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

Le possibili cause che possono indurre il bambino a scoppiare a piangere e a tossire mentre viene allattato sono numerose: se l'episodio si ripete è necessario un controllo dal pediatra curante.   »

Fai la tua domanda agli specialisti