Tosse violenta in un bimbo di cinque anni: si può dare l’antistaminico?
A cura di Leo Venturelli - Dottore specialista in Pediatria
Pubblicato il 02/01/2024
Aggiornato il 02/01/2024 In generale, gli antistaminici sono indicati in particolare nella rinite allergica e in caso di starnuti frequenti, tuttavia se si ritiene utile somministrarli al bambino occorre consultarsi con il pediatra curante che ben conosce la situazione e ha modo di effettuare una visita.
Una domanda di: Laura
Ho un bambino di 5 anni perennemente con tosse fino a strozzarsi. Consultando la pediatra abbiamo iniziato un ciclo di antibiotico ma la tosse persiste. Preciso che mio figlio è un soggetto allergico: posso associare un antistaminico all’antibiotico?

Leo Venturelli
Cara signora,
se il bambino continua a tossire, ed è un soggetto allergico, si può supporre che abbia una reattività bronchiale per cui potrebbe essere indicato un broncodilatatore. Vuol dire cioè che i suoi bronchi forniscono una risposta estremamente accentuata agli stimoli e che probabilmente vanno incontro a un restringimento che intensifica la tosse. Potrebbe cioè trattarsi di una tosse che genera tosse… Verifichi questa possibilità col suo pediatra curante. Gli antistaminici in generale sono indicati nella rinite allergica e in caso di starnuti che si susseguono con frequenza, comuqnue sia anche di questo ne deve discutere con il suo pediatra perché non possiamo fare prescrizioni “da remoto”. Cordialmente.
Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.
Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto
Le domande della settimana
01/12/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Francesco De Seta Prima di tutto, per essere sicuri che un'infezione vaginale sia dovuta alla Gardnerella occorre eseguire un vetrino con colorazione di gram perché il tampone con la coltura non serve per individuare questo batterio. Dopodiché, se confermato il sospetto, il medico può prescrivere un antibiotico ad hoc.... »
01/12/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Antonio Clavenna È improbabile che l'amoxicillina+acido clavulanico (Augmentin) e l'ibuprofene (Brufen) interferiscano sull'azione dei contraccettivi orali assunti sia contro l'endometriosi sia a scopo anticoncezionale.
»
26/11/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori Se, durante la gravidanza, si teme che il proprio partner sia stato contagiato dal citomegalovirus, che si trasmette anche attraverso i rapporti sessuali, può essere opportuno verificarlo attraverso un dosaggio degli anticorpi specifici. »
04/11/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Augusto Enrico Semprini La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione. »
Fai la tua domanda agli specialisti