Trattamento con corrente galvanica in gravidanza: si può fare?

Dottoressa Floria Bertolini A cura di Floria Bertolini - Dottoressa specialista in Dermatologia Pubblicato il 28/07/2021 Aggiornato il 28/07/2021

L'impiego di corrente galvanica a uso estetico è sconsigliato in gravidanza, quindi è meglio evitarlo.

Una domanda di: Giusy
Salve, ho bisogno di chiarimenti, sono incinta da 27 settimane. Sono andata in un centro estetico e facendo la pulizia del viso mi ha
proposto un trattamento utilizzando dei rulli. Ho specificato di essere in gravidanza ma l’estetista mi ha tranquillizzata dicendomi che era un trattamento
che potevo fare.
Tornando a casa ho iniziato a fare ricerche su Internet e ho scoperto che
questo rullo utilizzava corrente galvanica dolce e lo ha utilizzato sul mio
viso per tre minuti. Ora sono in panico. Attendo una vostra risposta.

Floria Bertolini
Floria Bertolini

Gentile Signora,
effettivamente sarebbe stato più opportuno parlare di quello specifico trattamento con il suo ginecologo PRIMA di effettuarlo in modo da avere da lui (e non dall’estetista) una certezza circa la sua sicurezza in gravidanza. Posto questo, attualmente si trova nel terzo trimestre, quindi lo sviluppo degli organi del nascituro è pressoché completato; adesso il bambino deve solo concludere la sua crescita in utero, per cui molti rischi sono ridotti rispetto ai primi mesi di gestazione. Effettivamente nelle istruzioni per l’uso di apparecchi che utilizzano corrente galvanica è sconsigliato l’impiego durante la gravidanza, ma nella letteratura scientifica non ho trovato descrizioni del tipo di danni eventualmente osservati in bambini nati da mamme sottoposte alla metodica durante la gravidanza. Verosimilmente è una indicazione di prudenza precauzionale, ricavata in base ai dati raccolti durante la progettazione degli apparecchi e segnalata anche per rispettare le norme legate alla registrazione del brevetto.
Tuttavia, le consiglio di consultare quanto prima il suo ginecologo, il quale deciderà se è necessario visitarla prima della data stabilita per il prossimo controllo. Con cordialità.

Cordiali saluti

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

 

Le domande della settimana

IgG e IgM in relazione alla toxoplasmosi: cosa esprimono?

07/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni.   »

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Fai la tua domanda agli specialisti