Tre aborti spontanei: assumere progesterone avrebbe potuto evitarli?

A cura di Augusto Enrico Semprini - Professore specialista in Ginecologia Pubblicato il 27/12/2024 Aggiornato il 27/12/2024

Gli aborti spontanei che si verificano a inizio gravidanza sono quasi sempre dovuti a uno sbilanciamento cromosomico dell'embrione: in questo caso non c'è niente che possa impedire che si verifichino.

Una domanda di: Giusy
Salve ho 44 anni.
A 38/39 rimango incinta spontaneamente ma a 9 settimane non cè più battito.
A 39/40 rimango nuovamente incinta spontaneamente ho assunto clositol due volte al giorno ma alla 10 settimana non c’è più battito ho avuto due raschiamenti per entrambe le gravidanze ho fatto esami genetici ma non è emerso nulla di preoccupante. Passano 4 anni con alterazioni del ciclo e fase premenopausa ma miracolosamente rimango incinta a 44 anni ma purtroppo ho scoperto tre giorni fa che non c’era più battito.
La mia domanda è come mai non mi è stato prescritto del progesterone per tentare di aiutare la mia gravidanza ad avere un epilogo positivo?
Adesso mi sto ritrovando a fare terapia farmacologica per l’espulsione con un grande dolore.

Augusto Enrico Semprini
Augusto Enrico Semprini

Cara Giusy,
la possibilità di avere, alla sua età, tre consecutive perdite gestazionali è intorno a 1 su 125 gestanti.
Questo è dovuto al fatto che gli embrioni risultato sbilanciati da un punto di vista cromosomico e quindi la somministrazione di progesterone non avrebbe aiutato in alcun modo il proseguimento della gravidanza perché quando l’embrione non ha l’assetto cromosomico corretto non ha la possibilità di svilupparsi.
Da un punto di vista biologico questo ha una dimostrazione molto solida e rimane però il dispiacere della donna che vede tre sogni di gravidanza andare in fumo.
Purtroppo non è possibile seguire, a posteriori, accertamenti citogenetici sulle gravidanze che lei ha perso, ma mi auguro vi sia presto un nuovo concepimento e se ha perplessità sul progesterone, io non ne ho per quanto le ho scritto sopra, può eseguire un dosaggio ematico appena è gravida e vedere con il suo curante se la concentrazione nel sangue di questo ormone sia ottimale.
Vi è una buona fertilità perché ha concepito tre volte ma penso che qualche accertamento in più la possa rassicurare sulla possibilità di un prossimo concepimento
Le consiglio di controllare esame seminale, escludere infezioni del tratto genitale maschile e femminile, controllare con isteroscopia e biopsia endometriale che non vi sia endometrite e poi rimane una possibilità, secondo me molto buona, che la prossima gravidanza possa evolvere in maniera favorevole.
Non pensi di essere lei l’origine del problema, perché è il sistema riproduttivo umano che continua a creare diversità embrionarie ma porta come conseguenza collaterale il fatto che alcuni embrioni non sono cromosomicamente bilanciati e quindi non possono evolvere.
Sono sicuro che il suo curante è in grado di spiegarle in maniera più completa quanto le sto scrivendo e io rimango a disposizione per ulteriori consigli o aiuti. Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Test di Coombs negativo dopo l’immunoprofilassi: perché?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Dopo l'immunoprofilassa il test di Coombs deve risultare positivo, a conferma che l'iniezione ha determinato l'effetto voluto. Se risulta negativo è opportuno appurarne la ragione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Fai la tua domanda agli specialisti