Tremori in un bimbo di quasi 9 mesi: cosa può essere?
A cura di Leo Venturelli - Dottore specialista in Pediatria
Pubblicato il 14/08/2025
Aggiornato il 20/08/2025 Prima di tutto occorre distinguere i tremori dalle clonie: i tremori cessano se una mano dell'adulto ferma l'avambraccio tremante del bambino, le clonie continuano anche se si cerca di bloccare il polso o il braccino del bambino. Le clonie devono essere subito valutate dal medico, i tremori devono invece essere interpretati perché possono avere varie origini.
Una domanda di: Roberta
Sono la mamma di un bambino di quasi 9 mesi che, da quando aveva 6 mesi, manifesta tremori uguali a brividi di freddo che però sono sempre durati poco; a volte lo fa più volte quando mangia o quando sbadiglia: di cosa potrebbe trattarsi?

Leo Venturelli
Cara mamma,
i tremori a 7-9 mesi possono dipendere da ipoglicemia, cioè zuccheri bassi, cosa che capita lontano o prima del pasto, o all'inizio del pasto, come sembra segnalato. Sono in realtà più tipici del primo mese di vita. Se invece i tremori sono molto frequenti e non hanno una causa certa, per esempio non dipendono da un pianto o da accessi di gioia, utile far valutare il bambino dal pediatra per decidere se sono necessari esami (per esempio delle urine). Una cosa importante è distinguere i tremori dalle clonie: i tremori cessano se una mano dell'adulto ferma l'avambraccio tremante del bambino, le clonie continuano anche se si cerca di bloccare il polso o il braccino del bambino. Le clonie devono essere subito valutate dal medico, i tremori devono invece essere interpretati e comunque valutati. Una registrazione dei tremori con lo smartphone può servire al medico per capire meglio come si manifestano e in quali distretti del corpo. Cordialmente.
Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.
Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto
Sullo stesso argomento
10/09/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Angela Raimo Ci sono comportamenti istintivi che non sottendono nulla di più del bisogno di ricevere una piccola soddisfazione immediata: se provocano disagio fisico (o anche emotivo) è giusto reprimerli con dolce fermezza perché essere una "buona madre" non implica sopportare qualunque cosa provenga dai figli. »
30/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Leo Venturelli Fino a 12 mesi di vita è meglio non somministrare al bambino medicine contro i vermi. »
20/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Leo Venturelli Se il peso del bambino è buono è meglio non insistere per fargli assaggiare il cibo, se si rifiuta di farlo. Meglio attendere che si decida a trovare i nuovi alimenti interessanti. »
05/02/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Claudio Migliori Quando ci sono deficit di crescita della circonferenza cranica si deve attendere di capire cosa accade con il trascorrere del tempo, tenendo costantemente monitorata la situazione. »
03/05/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Leo Venturelli Secondo l'OMS il sale da cucina non dovrebbe essere inserito nell'alimentazione del bambino fino all'anno di vita, perché è già naturalmente contenuto in molti cibi. Per quanto riguarda lo zucchero, in linea teorica sarebbe da evitare sempre. »
Le domande della settimana
06/10/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Giorgio Longo A volte è la particolare conformazione delle tube di Eustachio (i tubicini che collegano l'orecchio al naso) a favorire la ricorrenza delle otiti, tuttavia con la crescita tutto si risolve. »
06/10/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori Le benzodiazepine sarebbero proprio da evitare in gravidanza in quanto tendono a dare dipendenza farmacologica e crisi di astinenza sia alla mamma che al nascituro. Esiste a un farmaco migliore che agisce sullo stesso recettore delle benzodiazepine (quindi in modo analogo a Lorazepam) senza però dare... »
06/10/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Floriana Carbone Una volta esclusa la gravidanza, un ritardo delle mestruazioni può essere "para-fisiologico" cioè non dovuto a nulla di particolarmente significativo. Ma se dovesse prolungarsi è opportuno un controllo ginecologico. »
29/09/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Angela Raimo Le parolacce potrebbero essere un modo per attirare l'attenzione: nel caso in cui l'ipotesi fosse vera la strategia migliore per contenerle è l'indifferenza. Ci sono inoltre altre cose che è bene sapere sull'argomento. »
Fai la tua domanda agli specialisti