Trigonocefalia: è giusto intervenire chirurgicamente?

Dottor Leo Venturelli A cura di Dottor Leo Venturelli Pubblicato il 20/08/2020 Aggiornato il 20/08/2020

L'intervento chirurgico, se condotto da mani esperte, di solito riduce in modo soddisfacente le conseguenze della trigonocefalia.

Una domanda di: Nicola
Salve ho una bimba nata a 32 +5, era podalica e il parto è stato cesareo. Adesso ha 8 mesi e hanno fatto una diagnosi di trigonocefalia, volevo sapere se è pericoloso. Vogliono intervenire chirurgicamente, vi allego la diagnosi, grazie. Saluti.
Leo Venturelli
Leo Venturelli

Gentile papà,
la trigonocefalia prevede la correzione chirurgica per permettere alla zona frontale del cervello di espandersi regolarmente. Dalla descrizione sembra non sia una forma polisindromica, dove la valutazione si basa su tutti i distretti interessati da eventuali malformazioni.
L’intervento condotto da mani esperte garantisce di regola una restituzione alla normalità ed evita la possibilità di ipertensione endocranica dovuta alla lunga dalla stenosi della sutura metodica.
Nella mia esperienza i risultati della neurochirurgia in casi analoghi sono stati tutti adeguati alle aspettative. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Vaccino antipertosse in gravidanza: si può fare se c’è il rischio di toxoplasmosi?

28/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Se c'è il rischio reale di aver contratto la toxoplasmosi, come è possibile se si mangia carne poco cotta, prima di effettuare il vaccino antipertosse è opportuno capire se il contagio da parte del toxoplasma è avvenuto.   »

Si può dare l’acqua ai piccolissimi?

22/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Ad allattamento ben avviato, quindi più o meno dopo le prime settimane di vita, se ragionevolmente si ritiene che il bebè possa avere sete (o se si notano segni di disidratazione, come il pannolino asciutto per molte ore) gli si possono offrire piccole quantità d'acqua. Se fa numerose poppate nell'arco...  »

Coppia con bisnonni in comune: ci sono rischi per i figli?

22/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Il grado di parentela dovuto a bisnonni in comune non aumenta la probabilità di concepire figli con malattie ereditarie. A meno che vi siano persone malate o disabili tra i consanguinei in comune,   »

Dopo 4 maschietti arriverà la bambina?

16/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Non è assolutamente detto che dopo quattro figli maschi il quinto sarà una femminuccia perchè a ogni gravidanza si ripresentano le stesse probabilità di aver concepito un maschio o una bambina.   »

Fai la tua domanda agli specialisti