TSH alto ed Eutirox

Professor Gianni Bona A cura di Gianni Bona - Dottore specialista in Pediatria Pubblicato il 17/01/2020 Aggiornato il 17/01/2020

Dopo un mese dalla prescrizione dell'Eutirox è opportuno ripetere gli esami del sangue per verificare che il dosaggio sia quello giusto.

Una domanda di: Rosa
Vorrei sapere cosa fare con questi risultati: allego file… Si tratta dei referiti di una mia cara cuginetta di 14 anni affetta da sindrome di Penderd.
Adesso deve assumere 112.5 mg Eutirox al giorno, mentre prima del risultato 112,5 mg ogni 5 giorni e per 2 giorni 100 mg. Cosa mi consigliate? 112.5 mg di farmaco tutti i giorni sono sufficienti per far far ritornare il TSH nei valori normali ? Grazie anticipatamente.

Gianni Bona
Gianni Bona

Gentile signora,
per capire se la cura sta funzionando e, quindi, se si rivela sufficiente per riportare i valori del TSH a un livello normale occorre che trascorra un mese. A questo punto, per verificare l’eficacia della terapia è opportuno ripetere il dosaggio. Sono certo che sua cugina si debba affidare alle indicazioni dell’endocrinologo che la sta seguendo il quale, molto meglio di me che non conosco nulla della sua storia clinica, può aiutarla a controllare nel modo migliore le alterazioni della funzionalità tiroidea. Se i valori dovessero apparire ancora alti dopo un mese di cura, bisognerà aggiustare il dosaggio dell’Eutirox. L’obiettivo è riportare il valore del TSH entro il 4. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Test di Coombs negativo dopo l’immunoprofilassi: perché?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Dopo l'immunoprofilassa il test di Coombs deve risultare positivo, a conferma che l'iniezione ha determinato l'effetto voluto. Se risulta negativo è opportuno appurarne la ragione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Fai la tua domanda agli specialisti