TSH oltre il limite: ci sono rischi in gravidanza?

Professor Gianni Bona A cura di Professor Gianni Bona Pubblicato il 14/02/2020 Aggiornato il 05/03/2020

Un valore di TSH che supera di poco la soglia considerata ottimale non espone il feto a particolari pericoli. A patto però di assumere l'Eutirox e di controllare con regolarità la funzionalità tiroidea.

Una domanda di: Sara
Buongiorno, già nella prima gravidanza ho sofferto di ipotiroidismo curato con Eutirox a vari dosaggi. Ora sono di 5 mesi e da prima della gravidanza ho iniziato ad assumerlo, al controllo del terzo mese il valore era 3.7, aumentato il dosaggio alternando Eutirox 50 e 75, adesso il valore risulta 3.18. Mi hanno aumentato ancora a 75 ogni giorno. Sono preoccupata per il bambino, questi valori possono aver provocato danni? So che deve essere più basso sopratutto bel primo trimestre mentre io avevo 3.7. Grazie.
Gianni Bona
Gianni Bona

Gentile signora,
innanzi tutto per avere un quadro chiaro della situazione il solo valore del TSH non basta, ma occorre anche quello dell’FT4 che indica la quota di
ormoni tiroidei circolanti. Premesso questo, un valore di TSH come quello che lei riporta non può essere considerato pericoloso, cioè è ancora troppo basso per esporre il suo bambino a rischi reali (anche se supera la soglia di 2.5, considerata ottimale). Tenga presente che il rischio in relazione alle alterazioni minime della funzionalità della tiroide è di fatto teorico.
Per quanto riguarda i dosaggi dell’Eutirox, la mia esperienza clinica mi suggerisce sia meglio non alternarli (un giorno 50 un altro 75), ma assumere con continuità lo stesso dosaggio, nel suo caso 75. In genere, l’alternanza di dose si prescrive quando la quantità perfetta corrisponde alla media tra i due dosaggi: nel suo caso a circa 62. Ma poiché le compresso di Eutirox sono o da 25 o da 50 o da 75 o da 100, per comodità si prescrive un giorno un dosaggio un giorno un altro per pura comodità (e non per una ragione clinia) perché diversamente sarebbe difficile per la paziente spezzettarle fino a raggiungere la dose ottimale. Così facendo si raggiunge la dose ottimale ogni due giorni. Ritengo non sia necessario tutto questo, ma sia, invece, più opportuno assumere ogni
giorno 75 (come del resto le è stato detto di fare all’ultima visita). In generale, credo che lei debba stare tranquilla, anche se ovviamente senza abbassare la guardia, che significa sottoporsi ai controlli secondo gli intervalli indicati dal medico da cui è in cura. Infine, le ricordo che l’Eutirox va assunto a digiuno, al risveglio, almeno 20 minuti prima di fare colazione: l’accorgimento assicura un assorbimento ottimale. Con cordialità.

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