Tumore dell’endometrio e gravidanza

Dottor Bruno Mozzanega A cura di Bruno Mozzanega - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 19/07/2023 Aggiornato il 19/07/2023

In primo luogo a fronte di un carcinoma endometriale è necessario stabilire una strategia terapeutica, per quanto riguada la gravidanza spetta all'oncologo indicare il da farsi.

Una domanda di: Donatella
Sono una ragazza di 35 anni, sto cercando una gravidanza da 4 anni ma dopo vari controlli a marzo mi è stato diagnosticato un
carcinoma endometriale G1 dovevo iniziare la terapia per curarmi ma circa una settimana fa ho scoperto di essere in attesa, ho fatto le prime beta
venerdì che erano 74, 19 poi lunedì ed erano 135,12 mercoledì 158,55 poi sono andata a fare una visita dal ginecologo oncologo e mi ha semplicemente
detto che la gravidanza non andrà avanti e che quindi il “problema si stava risolvendo da solo” e che dovevo aspettare solo che le beta iniziassero a
scendere, ci sono rimasta malissimo poi venerdì rifaccio le beta e sono 258 il mio ginecologo dice che la gravidanza sta andando avanti infatti mi ha
dato anche l’acido folico, ma io non so a chi ascoltare e cosa fare.
La ringrazio.
Bruno Mozzanega
Bruno Mozzanega

Cara signora,
ci sono aspetti non chiari in quanto riferisce: 35 anni, diagnosi di carcinoma endometriale a marzo (G1) e siamo a luglio per scoprire una gravidanza iniziale.
Nessuno (vista la ricerca della gravidanza) ha provveduto a invitare alla prudenza? Cosa fare ora.
Il G1 è differenziato e può ben rispondere agli ormoni, in particolare al progesterone che è il principale prodotto in gravidanza e può proteggere.
Certo non so niente di come si sia giunti alla diagnosi: biopsia mirata in isteroscopia operativa? Prelievo casuale dalla cavità? E mi sorprende che dopo 4 mesi non sia ancora iniziato un trattamento o si sia delineata una strategia terapeutica.
Intanto vediamo come procede, con una ecografia fra un paio di settimane.. verso la sesta dall’ultima mestruazione. Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Dubbi sulla paternità: si può risalire al giorno del concepimento?

02/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Stabilire quale rapporto sessuale tra quelli affrontati in uno stesso mese abbia determinato il concepimento sarebbe un azzardo. Solo lo specifico test, eseguito in laboratorio, può indicare con certezza l'identità paterna.   »

Bimbo di 5 anni che respinge la mamma: colpa della crisi che stanno attraversando i genitori?

02/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Francesca Simion

Leggi anche:  »

Inofolic o Chirofert per favorire l’ovulazione?

02/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Gli integratori che migliorano l'attività delle ovaie hanno tutti un effetto interessante, tuttavia è sempre consigliabile non assumerli di propria iniziativa ma sempre e solo su indicazione del ginecologo curante, al quale spetta stabilire quando davvero servono.   »

A sei settimane messa a riposo a letto per 20 giorni per via di un distacco

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

I "distacchi" a inizio della gravidanza sono comuni e, soprattutto se viene già rilevata l'attività cardiaca dell'embrione, non impediscono la buona evoluzione della gravidanza. Il riposo a letto è ininfluente nel bene e nel male.   »

Fai la tua domanda agli specialisti