Ultimo trimestre di gravidanza e terza dose di vaccino anti-CoVid-19

A cura di Elena Bozzola - Dottoressa specialista in Pediatria Pubblicato il 06/07/2022 Aggiornato il 06/07/2022

L'Istituto superiore di Sanità ha raccomandato la dose booster di vaccino anti-coronavirus "a mRNA" alle donne in gravidanza che si trovano nel secondo e terzo trimestre e desiderano vaccinarsi.

Una domanda di: Laura
Sono alla 35^ settimana di gestazione. Avrei dovuto ricevere la terza dose del vaccino anti-Covid in questi giorni ma, consultando il mio ginecologo privato, mi è stato detto di aspettare il parto per non sovraccaricare il sistema immunitario avendo ricevuto un mese fa immunoprofilassi e vaccino DTP. Io ho dei dubbi semplicemente perché i contagi aumentano e non è detto che io possa allattare, mettendo mio figlio a rischio. Eppure al consultorio mi hanno detto che bastavano 2 settimane tra il DTP e il Covid. La mia ultima vaccinazione Covid (quindi la seconda dose) risale ormai a 10 mesi fa. Grazie per la delucidazione.

Elena Bozzola
Elena Bozzola

Cara Lettrice, il Ministero della Salute raccomanda la vaccinazione anti SARS-CoV-2/COVID-19 “con vaccini a mRNA, alle donne in gravidanza nel secondo e terzo trimestre e per le donne che allattano”. La vaccinazione è infatti uno strumento molto importante per la protezione della mamma e del nascituro. Il 13 dicembre 2021, l’Istituto Superiore di Sanità ha aggiornato ulteriormente le indicazioni, raccomandando l’offerta di una dose di vaccino a mRNA, come richiamo (booster) di un ciclo vaccinale primario in accordo con le disposizioni in vigore, alle donne in gravidanza che si trovino nel secondo e terzo trimestre e desiderino vaccinarsi. La raccomandazione tiene conto delle numerose e crescenti evidenze riguardo alla sicurezza della vaccinazione in gravidanza, sia nei confronti del feto che della madre. I vaccini contro il SARS-CoV-2 utilizzati in Italia in gravidanza hanno infatti mostrato un buon profilo di efficacia, senza effetti collaterali specifici per la donna o per il feto. Lo stesso vale per l’allattamento. Si è al contempo visto che gli anticorpi prodotti dalla madre si possono trasferire al feto, che può beneficiare così di una protezione aggiuntiva sin dalle prime ore di vita da neonato. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Come faccio a togliere la poppata notturna a un bimbo di un anno?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Per indurre il bambino a rinunciare a bere il latte durante la notte può essere una buona strategia sostituirlo gradualmente con l'acqua.  »

Nausea fortissima che si protrae oltre il 1° trimestre: che fare?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Floriana Carbone

Se la nausea si protrae oltre il primo trimestre, interferendo pesantemente sulla qualità della vita, diventa opportuno valutare opzioni terapeutiche che abbiano una maggiore efficacia rispetto ai tradizionali rimedi naturali.   »

Salmone scaduto: dopo quanto possono comparire i sintomi di un’intossicazione?

17/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto.   »

Camera gestazionale più piccola dell’atteso: proseguirà la gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna.   »

Gravidanza e poca tolleranza nei confronti dell’integrazione di magnesio

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro.  »

Tampone vaginale: può essere pericoloso in gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti